Nel richiamare il comunicato stampa che sottolinea come lo Stato abbia messo a disposizione dell'Anas 14 milioni di euro per le strade valdostane, il consigliere Mauro Baccega (foto sotto), vice capogruppo di Forza Italia tramite un'interpellanza ha chiesto conto ieri alla Giunta regionale sullo stato dell'arte del tratto di strada statale 26 da Quart a Saint Christophe.
L'iniziativa fa riferimento alle risorse che erano stata messe a disposizione dal Bilancio regionale nel 2014, data del progetto, con circa 4.000.000 di euro. Baccega ha richiamato le sette iniziative ispettive presentate dal 22 aprile 2021 fino ad oggi. "Quel tratto di strada - ha detto in Aula - deve essere considerato una priorità e bisogna spronare Anas ad accelerare i tempi di progettazione, considerato che gli espropri sono già stati effettuati".
L'assessore regionale alle Opere Pubbliche, Davide Sapinet (foto in basso), ha ricordato le problematiche che hanno ostacolato l'iter di realizzazione dell'opera, tra cui difficoltà amministrative della prima impresa incaricata dei lavori e la necessità, rilevata dai tecnici regionali, di rivedere alcune fasi di progettazione.
"I motivi per cui consideriamo un'importante priorità soprattutto la rotonda allo svincolo dell'aeroporto - ha spiegato Baccega - riguardano la pericolosità del tratto, attraversato da numerosi pullman soprattutto ora dopo la chiusura della ferrovia (circa cento autobus in entrata e in uscita al giorno); la necessità di una percorribilità sicura anche per i ciclisti; quella di avere uno spartitraffico non invadente per evitare le inversioni ad U; il semaforo esistente nella zona aeroporto, inoltre, non è sicuro e il traffico si è incrementato per la presenza della sede della Protezione Civile e del centro commerciale Conad che ha aperto recentemente in zona. C'è poi da considerare il realizzando centro Euronics e nella stessa area è prevista la costruzione di un distributore di carburanti e sono in corso i lavori per il nuovo aeroporto. Il rischio è che questi insediamenti e questi lavori si completino prima di riuscire a ottenere una viabilità sicura e la realizzazione di complanari efficaci, come richiesto dai commercianti e dalle strutture imprenditoriali presenti sul territorio lungo il tratto di strada statale e dai comuni interessati".
Per il consigliere forzista "non è possibile che la progettazione sia ancora in stand by dopo che quella rotonda e quel tratto di strada statale erano state considerate opere prioritarie nel piano rotonde e nella convenzione con Anas. E' opportuno che questa opera stradale diventi una priorità e si porti presto all'attenzione della Commissione competente".