Tornano a gareggiare le donne in Coppa del Mondo di Sci alpino, a Kvitfjell (Norvegia),alle prese con il SuperG – recupero della Val di Fassa – che sostituisce la Discesa libera, garache vede le prime sei racchiuse in soli 31/100 e, a chiudere il gruppo delle migliori, FedericaBrignone, che perde centesimi ‘pesanti’ nell’ultimo tratto del tracciato.
Sul gradino più alto del podio – per la 45° volta in carriera – la svizzera Lara Gut-Behrami (1’33”52), che precede di 12 e 13/100 la coppia austriaca formata da Cornelia Huetter(1’33”64) e Mirjam Puchner (1’33”65).
Al quarto posto a pari merito la tedesca Kira Weidle ela ceca Ester Ledecka (1’33”91) e, sesta, a 31/100 dalla vincitrice e a 18/100 dal podio,Federico Brignone (1’33”83); in 13° posizione la gardenese, e vincitrice del SuperG di CoppaEuropa di La Thuile – Teresa Runggaldier (1’34”92); 15° Marta Bassino (Cse; 1’35”03).
Domenica mattina, dalle 11, si replica, con il secondo SuperG del programma norvegese.
(dal sito www.fisi.org) Federica Brignone: “È una gara stretta per i primi posti e io sono l’ultima di quelle davanti. Perdo tanto nella parte bassa, però perdiamo tutte molto nella part ealta rispetto alle austriache. Poi loro perdono in basso, ma non a sufficienza. Oggi è stata una bella gara, ovvio che con questa neve lenta è più facile cavarsela per chi non riesce a chiudere bene le curve. Lara è una grande atleta e mi piace come dice le cose che pensa, è una grande campionessa e complimenti a lei. Per il mio modo di sciare in queste condizioni ho fatto una bella gara: mi spiace essere l’ultima delle migliori”.