Grande giornata di Baskin, domenica 3 marzo, alla palestra di via Volontari del Sangue di Aosta. I ragazzi dell'SBK Basket School guidati dal coach Kevin Olivotto hanno ospitato gli atleti di Avigliana e di Carmagnola per disputare ben quattro partite del girone A del campionato Piemonte/Liguria/Valle d'Aosta. Come spesso accade, l'appuntamento con così tante persone (gli ospiti sono arrivati con i pullman) si è poi trasformato in una festa del Baskin, sport in cui le relazioni prevalgono sull'agonismo.
La prima partita ha visto confrontarsi l'SBK con la squadra di Avigliana; i ragazzi della Vallée hanno guidato la partita per tutto il tempo chiudendo poi con un gradito 63 a 55 di cui ben 40 punti segnati dai pivot, fatto che conferma la buona politica sport-inclusiva del coach che si può riassumere nello slogan: "giocare bene e giocare tutti".
Il secondo incontro è stato il match di ritorno in cui l'Avigliana ha svolto il ruolo di padrone di casa e l'SBK quello di ospite; anche in questo secondo confronto i nostrani hanno preso il vantaggio nel primo tempo e non lo hanno mai ceduto chiudendo col risultato di 70 a 61 di cui di nuovo ben 34 punti segnati dai pivot.
Dopo il pranzo al sacco, sempre piacevole momento conviviale, la giornata è ripresa con la partita giocata tra le squadre ospiti, Carmagnola Vs Avigliana, un match giocato quasi tutto sul filo della parità e conclusoci pure quasi in parità, infatti gli atleti di Carmagnola hanno prevalso per soli 4 punti chiudendo con il risultato di 65 a 61.
L'ultimo incontro, in chiusura di giornata ha di nuovo visto protagonisti i ragazzi dell'SBK che hanno sempre mantenuto il controllo del risultato sul Carmagnola chiudendo con 57 a 49 una partita costellata di imprecisioni e ingenuità dovuti alla poca esperienza della squadra piemontese. Questa volta i pivot sono stati mattatori confezionando ben due terzi dei punti, 42 solo loro.
Come detto in apertura, al di là degli ottimi risultati, la giornata ha confermato, se mai ce ne fosse ancora bisogno, che lo spirito del Baskin risiede prima di tutto nello sviluppo delle relazioni e nell'inclusione e solo secondariamente nell'agonismo.
Da molti anni la squadra di Baskin guidata da coach Olivotto ha scelto la propria filosofia che ha come principio fondante la partecipazione, per cui tutti devono giocare, divertirsi ed essere contenti di aver giocato, se poi arriva anche un buon risultato è la classica ciliegina sulla torta. La scelta etico-sportiva del coach infatti, condivisa dalla sua squadra, a volte ha comportato il cedimento di fronte ad avversari più aggressivi ma è stata di esempio per molte nuove squadre che l'hanno condivisa e adottata, non per niente, come detto all'inizio, molti appuntamenti si trasformano in giornate di festa, e più persone ci sono meglio è.
La partita non è l'obiettivo del percorso ma ne è una tappa, l'obiettivo è lo sviluppo delle relazioni e la crescita dell'autonomia e dell'autostima di ognuno.
La prima fase del campionato si chiuderà domenica 17 marzo a Bra quando l'SBK sarà ospite della squadra locale, un'altra bella giornata attende i valdostani conoscendo gli ottimi rapporti di amicizia che hanno stretto coi colleghi del Roero.
A tutti i volontari che col loro lavoro hanno permesso alla giornata sportiva di essere più bella va il sentito ringraziamento del coach e della Società.
red.laprimalinea.it
