Attualità | 09 marzo 2024, 07:28

'La Russia non è quell'orrendo Paese che raccontano tanti media...'

Abbiamo deciso di accogliere nel cassetto delle vostre lettere le parole cariche di orgoglio ed emozione di una cittadina russa che si è sposata in Valle d'Aosta e ci vive da 18 anni. Laprimalinea.it è una testata plurale che da voce alle opinioni e alle testimonianze

Bandiere e ragazzi/e di tutti i Paesi al Festival Mondiale della Gioventù

Bandiere e ragazzi/e di tutti i Paesi al Festival Mondiale della Gioventù

Sono una donna russa che vive in Valle d'Aosta da ormai 18 anni con mio marito e il mio bimbo di 10 anni, adoro questa piccola realtà con la sua natura rigogliosa, le grandi montagne, il buon cibo e le persone per la maggioranza cordiali.

Si parla ormai troppo di guerra verso il mio Paese e le informazioni che leggo qui in Italia sono per la maggior parte sbagliate, i media main stream dipingono la Russia in ginocchio grazie alle sanzioni imposte dalla UE e dagli Usa per via della cosiddetta 'aggressione' verso l'Ucraina. Invito tutti i lettori a documentarsi, la Russia ha dovuto agire per difesa, erano otto anni che il governo ucraino stava massacrando i civili del Donbass e dintorni, ci sono i servizi tv e giornali del tempo che lo confermano, anche la politica italiana conosceva bene la situazione, la stessa premier attuale in quel tempo lodava Putin per le sue azioni di difesa, ha anche scritto un libro, ora rinnega tutto?

Io ho la famiglia sul Mar Nero a Sochi, tutti lì sanno che se non si fosse intervenuti ci sarebbe stato l'attacco degli ucraini per impossessarsi di quelle terre, forse oggi non avrei più la mia famiglia laggiù. La situazione in Russia attualmente non è quella descritta dai media occidentali, non manca nulla da nessuna parte, nemmeno i prodotti italiani che arrivano regolarmente, gli alimentari costano meno che in Italia, mia nipote lavora presso una importante catena di negozi di ottica e gli occhiali italiani dei grandi marchi non sono mai mancati nelle vetrine. L'economia russa è in forte crescita, stanno aumentando gli stipendi e le pensioni come mai è stato in questi ultimi anni, il Presidente Putin è amato da una larga fascia di popolazione che certamente lo rivoterà, non parlate di mancanza di democrazia dopo quello che a noi russi ci hanno fatto vivere in questi ultimi quattro anni qui in Italia e ancora non è finita...

La vita continua bene in Russia, tra le altre cose si sono svolti due grandissimi eventi internazionali ai quali hanno partecipato delegazioni provenienti a tutto il mondo, popoli definiti nemici dai governi ma amici dal popolo russo che ha sempre accolto tutti con affetto. Il primo si è svolto a Kazan, la città più antica della Russia, dal 21 febbraio al 3 marzo: si è trattato dei “Games of the future” una formula innovativa che vedeva gli oltre duemila partecipanti provenienti da TUTTO il mondo, cimentarsi negli sport associati ai video giochi. C'era anche la delegazione italiana oltre che l'UK, Spagna, Germania, Australia ecc.., l'evento veniva trasmesso in diretta anche sul canale You Tube della CNN: capite la situazione? Dove fallisce la diplomazia trionfa la gente che non vuole le guerre. Vi invito a cercare i video sul web per capire la portata della manifestazione inaugurata da Putin, vedrete tutte le bandiere di diversi Paesi esposte  bene un vista perché i russi non odiano nessuno, mentre nel resto del mondo la bandiera russa viene nascosta umiliando gli atleti".

Il secondo evento svoltosi dal 29 febbraio al 7 marzo, nella mia città Sochi sul territorio federale di Sirio, già sede delle Olimpiadi invernali del 2014 e teatro di numerosi eventi sportivi mondiali tra i quali la Formula 1, che poi la FIA ha pensato di annullare senza motivo valido. Si tratta del “Festival Mondiale della Gioventù” che ha visto la partecipazione di migliaia di giovani sotto i 35 anni provenienti da tutto il mondo, Italia compresa ma anche gli Usa erano presenti con una delegazione; per fortuna ci sono giovani che si uniscono nella gioia e non si separano con l'odio.

E' ormai famosa la foto del Presidente Putin con l'artista italiano Jorit (foto sopra), noto in tutto il mondo per i suoi murales giganti: prima era osannato dai media italiani e adesso è denigrato per via di questo gesto di pace che la politica non sa fare, ha superato tutti i diplomatici incapaci.

“La Russia e l'Italia sono unite dall'amore per l'arte e dal desiderio di libertà", ha detto il Presidente e io ne sono convinta. Anche l'attrice italiana Ornella Muti (la cui nonna era di San Pietroburgo) ha incontrato giovani provenienti da 188 paesi, Jorit ha realizzato un grande murales in suo onore proprio a Sochi (foto sotto). Lo slogan della festa è stato: "Abbiamo il potere di rendere il mondo più sicuro. Possiamo creare connessioni e relazioni. L'uomo ha bisogno dell'uomo. Prendetevi le mani a vicenda adesso. Ricordate questo momento di calore. Siamo insieme. E la responsabilità del destino del mondo è nelle nostre mani".

Il Festival Mondiale della Gioventù e degli Studenti è il più partecipato evento giovanile del mondo, cercate sul web per meglio comprendere di cosa si tratta.

La Russia ha ospitato il Festival Mondiale della Gioventù e degli Studenti quattro volte nella sua storia: due volte a Mosca (1957 e 1985) e due volte a Sochi (2017). La prossima edizione si terrà in Messico nel 2025.

Termino qui ma vorrei che la gente capisse cosa si nasconde dietro tutto questo tentativo di far odiare la Russia: ci sono interessi economici che noi possiamo solo immaginare, ci sono persone e grandi multinazionali che si arricchiscono sulle spalle delle persone oneste, serie e democratiche, senza preoccuparsi delle migliaia di morti che questo provoca. Documentatevi, non credete mai, chiedetevi a chi giova tutto questo e capirete molte cose. Viva la pace, viva l'Italia e la Russia in amicizia come sempre stato nei secoli.

Lettera Firmata