Primo 'sì' da parte delle Commissioni consiliari regionali 'Affari generali' e 'Sviluppo economico', riunitesi lunedì 6 maggio, al disegno di legge che contiene disposizioni in materia di patrimonio immobiliare conferito dalla Regione a Vallée d'Aoste Structure srl, che gestisce il patrimonio immobiliare. I consiglieri commissari hanno espresso parere favorevole a maggioranza, con la sola astensione del gruppo Lega VdA,
Il testo, presentato dalla Giunta il 12 marzo scorso, si compone di undici articoli volti a rafforzare il ruolo strategico della società Vallée d’Aoste Structure srl, "con la finalità di garantire la valorizzazione e la gestione del patrimonio immobiliare destinato ad attività produttive e commerciali, conferito dalla Regione ai sensi della legge regionale n. 10/2004 (Interventi per il patrimonio immobiliare regionale destinato ad attività produttive e commerciali)", si legge in una nota.
Il provvedimento sarà portato all'attenzione del Consiglio Valle convocato per mercoledì 8 e giovedì 9 maggio.
Le Commissioni hanno anche sentito l'assessore regionale allo Sviluppo economico, Luigi Bertschy, accompagnato dai rappresentanti delle società Finaosta e Deloitte, sullo studio di fattibilità per la riorganizzazione degli impianti a fune.
L'audizione, come riferiscono i presidenti delle commissioni Seconda e Quarta, era prevista da un ordine del giorno approvato dal Consiglio per rispondere all'esigenza dei Commissari di avere contezza delle strategie riguardanti il futuro delle società degli impianti a fune. Per i presidenti, l'obiettivo dello studio illustrato ieri è quello di migliorare la competitività del settore e la relativa offerta turistica, attraverso una gestione più efficace ed efficiente.