Politica | 14 maggio 2024, 07:25

Elezioni Europee; Aggravi (RV), 'trasporti priorità assoluta per la Valle'

Elezioni Europee; Aggravi (RV), 'trasporti priorità assoluta per la Valle'

Una scommessa vinta, che ha creato un prezioso precedente per le liste delle minoranze linguistiche che d'ora in avanti potranno ovviare all'ostacolo della raccolta firme per potersi presentare alle elezioni.

Così domenica sera il presidente di Rassemblement Valdôtain, Davide Bionaz, ha spiegato al pubblico (circa 50 persone) giunto nella sala riunioni comunale a Pré-Saint-Didiér all'apertura della campagna elettorale per le elezioni europee, l'importanza della presenza di RV alla sfida elettorale dell'8 e 9 giugno, tramite il listino apparentato (nella foto in basso, la sigla dell'accordo tra Stefano Aggravi e Cateno De Luca)

Il leader e candidato nonché consigliere regionale di Rassemblement Valdôtain Stefano Aggravi (corre insieme a Martina Lombard e Piermassimo Guarnero) ha parlato a lungo di argomenti già 'cavalli di battaglia' in Consiglio Valle tra i  quali le diverse problematiche sull’autostrada A5, i disagi del collegamento valdostano e le delicate questioni riguardanti i trafori di collegamento con Francia e Svizzera, con particolare riguardo alle 'frizioni' tra le società di gestione del tunnel del Gran San Bernardo in vista del rinnovo della concessione a Sitrasb e sul presunto credito avanzato dalla consorella elvetica. Il candidato di Rassemblement ha lamentato le troppe assenze della Valle d'Aosta dai tavoli decisionali.

"Iniziamo dal tema dei trasporti  - ha detto Aggravi - perché secondo noi è una delle priorità più importanti per la nostra regione, forse la più lampante. Sul tema dei trafori, delle autostrade e della ferrovia, il nostro leitmotiv è uno: bisogna essere sui tavoli che contano per esistere, per rappresentare il nostro interesse, e noi oggi non ci siamo".

“Questo principio – ha sottolineato Aggravi – è valido soprattutto per il tema dei trafori, oggi appannaggio pressoché totale dei Governi nazionali, unito a un'assenza preoccupante dell’Unione Europea. Poi ci sono le incertezze per quanto concerne le concessioni relative al Traforo del Gran San Bernardo”.

Quanto al traforo del Monte Bianco, Aggravi ha proposto, nel caso che i francesi accettassero l'idea della seconda canna di transito – di prevedere compensazioni economiche e ambientali per i territori coinvolti dall'ampliamento del tunnel.

Sul piano politico, Aggravi ha poi insistito sul fatto che quella di RV sia "la sola lista autenticamente autonomista e federalista alle elezioni europee".

“Abbiamo iniziato questo percorso - ha sottolineato - non sapendo che saremmo stati l’unica lista autonomista della circoscrizione nord-ovest, non è stata una volontà egoistica. Abbiamo anche tentato colloqui con le altre realtà autonomiste come Stella Alpina, Pour l’Autonomie e Renaissance Valdôtaine e siamo ancora in attesa di una risposta. Non pretendiamo di correre insieme, ma per noi rimane importante il dialogo sui temi e il programma sulle priorità della Valle d’Aosta”.

pa.ga.