Dopo la prima uscita ufficiale a Milano insieme a Carlo Calenda, il 25enne aostano Leonardo Lotto ha incontrato gli elettori valdostani all'hotel Omama di Aosta, insieme al deputato Matteo Richetti e alla candidata ligure per la circoscrizione Nord-Ovest Cristina Lodi. Lotto ha accettato l'invito di Azione a candidarsi e ha spiegato subito perché: "Queste elezioni sono fondamentali non solo per i prossimi cinque anni, ma soprattutto perché si deciderà quale sarà l'Europa del futuro, se continuerà a essere il Continente della pace e della libertà che abbiamo sognato e voluto finora".
Lo slogan 'In Europa sul Serio' per Leonardo e gli altri candidati "è importantissimo, vuol dire competenze, avere una linea politica chiara, essere seriamente al centro delle istituzioni europee”.
“Sento la responsabilità e l’onore di portare avanti gli interessi e le istanze dei giovani - ha spiegato Lotto - ovvero di quel 20% di laureati che non riescono a trovare lavoro in Italia, consapevole anche del fatto che nelle istituzioni europee solo un giovane su 15 ricopre una carica politica (...) Parlare di giovani significa parlare di un intero sistema: se non siamo indipendenti economicamente graviamo sui nostri genitori e poi a catena sulle persone più anziane, sui pensionati, a cui lo Stato deve pagare la pensione, quindi in realtà è un intero sistema che si fonda sui giovani”.
Quanto agli altri candidati valdostani della circoscrizione Nord-Ovest, Lotto è convinto che partecipino a questa elezione anche "per contarsi o per far circolare il proprio nome in viste delle elezioni regionali del 2025”.
Il giovane aostano al termine del comizio (ha lasciato a Richetti la parte più 'politico-programmatica) ha ricordato il suo slogan, scaturito certamente dalla tragedia che lo ha colpito (è gravemente paralizzato a seguito di un grave incidente) ma che ora ne rappresenta la volontà e l'energia: “Io ci sono. Io Lotto.”
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