Economia | 28 maggio 2024, 16:24

Regione, Comune di Courmayeur e Cassa Depositi e Prestiti lavorano a un 'Nuovo Trasporto Alpino'

L'ambizioso progetto, spiega l'Amministrazione regionale, ipotizza una rete di trasporto tramite impianti a derivazione funiviaria e su rotaia aerea con valenza turistica, urbana e sciistica

Regione, Comune di Courmayeur e Cassa Depositi e Prestiti lavorano a un 'Nuovo Trasporto Alpino'

Se sia davvero realizzabile così come è stato pensato, è presto per dirlo. Ma intanto è  stato firmato oggi alla Skyway di  Courmayeur l’accordo tra la Regione, il Comune di Courmayeur e Cassa Depositi e Prestiti-CDP che consentirà alle due amministrazioni locali di usufruire dei servizi di assistenza e consulenza di CDP per l’approfondimento e la valutazione della sostenibilità dell’ambiziosa iniziativa denominata 'Nuovo Trasporto Alpino'.

Proposto dal Comune di Courmayeur, lo studio prevede sul modello del Ropetaxi (https://www.funivie.org/web/con-bartholet-ropetaxi-le-cabine-si-muovono-autonomamente-nelle-stazioni/) la realizzazione di nuovi collegamenti e infrastrutture di mobilità sostenibile sul territorio comunale, finalizzati allo sviluppo turistico e alla competitività,

"Il progetto -  si legge in una nota - si concentra su una rete di trasporto tramite impianti a derivazione funiviaria e su rotaia aerea con valenza turistica, urbana e sciistica, per un collegamento innovativo tra il capoluogo di Courmayeur, le valli laterali e il comprensorio sciistico, capace di salvaguardare il territorio attraverso soluzioni realizzabili e a basso impatto".

Il Presidente della Giunta, Renzo Testolin e l’assessore allo sviluppo economico, formazione e lavoro, trasporti e mobilità sostenibile. Luigi Bertschy, evidenziano che l’accordo "attua quanto previsto dal  Documento di economia e finanza regionale (DEFR) per il triennio 2024-2026, nel quale si prevede che nel settore degli impianti a fune vengano promosse misure differenziate a seconda della dimensione, della valenza locale, nazionale o internazionale dei comprensori sciistici, per lo sci di discesa e per il fondo, al fine di consentire a tutti una buona capacità di adattamento ai cambiamenti ambientali, economici e sociali in un’ottica di sostenibilità".

A ciò si affianca l’opportunità "di approfondire soluzioni innovative e replicabili di mobilità alternativa in ambiti montani come la realtà della Valdigne, che sarà oggetto di analisi da parte di CDP".

Per il Comune di Courmayeur l’intesa siglata rappresenta "un primo passo concreto per valutare la fattibilità di una proposta di studio su un progetto rivoluzionario per il trasporto urbano a 360° sulla località. Un piano che guardi al futuro, con attenzione alla salvaguardia dell’ambiente, alla riduzione del traffico verso le valli e alla sostenibilità finanziaria. L’obiettivo è di riposizionare e rilanciare la località alpina ai piedi del Monte Bianco sui mercati internazionali grazie ad una offerta altamente innovativa".

Per Cassa Depositi e Prestiti, "nel suo ruolo di Istituto Nazionale di Promozione", questo nuovo accordo "si inserisce in una più ampia strategia, individuata nel Piano Strategico, che punta a rafforzare il rapporto con enti pubblici e amministrazioni locali al fine di realizzare progetti di sviluppo sostenibile, di ammodernamento delle infrastrutture di trasporto che abbiano effetti positivi per il territorio e le comunità locali. Un’attività che nel 2023 si è concretizzata con l’assistenza a 17 amministrazioni centrali titolari di investimenti nell’attuazione di oltre 90 linee di investimento del PNRR per un valore complessivo di circa 50 miliardi di euro, di cui tre miliardi gestiti direttamente da CDP".

pa.ga.