Cronaca | 03 giugno 2024, 09:20

Da Cervinia ad Aosta fu pasticciere d'eccellenza; addio a Giorgio De Santis

Uno scorcio della pasticceria De Santis ad Aosta

Uno scorcio della pasticceria De Santis ad Aosta

Aveva appena compiuto 18 anni nel 1961, quando aprì il suo primo laboratorio a Breuil Cervinia. Da allora ha preparato e servito torte, pasticcini, biscotti e brioches per ogni gusto a generazioni di valdostani. E' morto sabato 1 giugno all'età di 80 anni Giorgio De Santis, titolare dell'omonima pasticceria in via Roma ad Aosta. Lascia il figlio Stefano (con la moglie Elide) e gli amati nipoti. Le esequie saranno celebrate oggi lunedì 3 giugno alle ore 14,30 nella chiesa Madonna della Gioia a Montan di Sarre; la salma proseguirà poi al tempo crematorio del cimitero aostano.

Furono i genitori, il papà Adolfo e la mamma Luciana Toniola, oltre al loro fidato collaboratore Franco Pelanda,  a insegnare a Giorgio De Santis l'arte della pasticceria, che lui aveva già cominciato a conoscere nelle pasticceria aostane Deorsola e Boch.

Un passione trasmessagli dalla nonna Bruna quando abitava con la famiglia a Terni, in Umbria. Giorgio De Santis iniziò a lavorare a livello professionale a Breuil Cervinia, dove si sposò  nel 1965 con Fernanda Poletti - morta nel 2014. La coppia ebbe due figli, Stefano nel 1966 e Mirko nel 1972, mancato nel 2018.

Le due pasticcerie De Santis (aperte una a pochi anni di distanza dall'altra) a Cervinia ebbero clienti illustri: Gianni Agnelli, l'Aga Khan, Mike Bongiorno, Nino Manfredi, Renato Rascel, Lia Zoppelli, Virna Lisi per citarne alcuni tra i più famosi.

Quando fu inaugurata la piscina dell'Hotel Cristallo, nel 1974, fu la pasticceria De Santis a preparare una torta-capolavoro rimasta nei ricordi di tanti al Breuil.

Nel 1977 Giorgio decise di traferirsi ad Aosta e aprì nel 1977 il suo nuovo negozio in via Roma. Nel 2000 passò al figlio Stefano la gestione della pasticceria. Sessantadue anni di successi professionali e imprenditoriali che per la famiglia De Santis continueranno, così come per i tanti affezionati clienti, nel ricordo di Giorgio.

pa.ga.