Politica | 10 giugno 2024, 04:28

Elezioni europee, nella Valle d'Aosta che non elegge valdostani vincono astensionismo e FdI

Elezioni europee, nella Valle d'Aosta che non elegge valdostani vincono astensionismo e FdI

Per numero di assenti vince l'astensionismo, il centrosinistra unito avrebbe più voti del centrodestra ma per l'appunto non è unito (come il centrodestra, d'altronde); gli autonomisti in attesa di réunification si sono intanto sparpagliati come mai si era visto prima.

Giungono risposte chiare dalle urne delle elezioni europee in Valle d'Aosta. Alle 4 del mattino di oggi lunedì 10 giugno, quando sono state scrutinate 149 sezioni su 150, con 9611 voti Fratelli d'Italia fa man bassa portando alto il nome di Giorgia Meloni e solo il suo; il Pd con Fulvio Centoz in versione kennediana tiene bene il confronto ma resta distante, fermandosi a 7644; la Lega crolla con soli 3.509 voti ma Vannacci stupisce per numero di preferenze; Forza Italia-Noi Moderati-Ppe resiste con Tajani arroccato a 3.115 voti, la sinistra verde di Chiara Minelli cresce al di là delle più rosee aspettative dei progressisti ambientalisti: 4.779 voti e 12,09%. 

Leonardo Lotto con Azione trascina i giovani ed è forse il vincitore morale delle 'europee valdostane' portando a casa 3.024 preferenze; il Leone di Rassemblement Valdotain-RV snobbato da quello dell'Union Valdotaine (e dal resto degli autonomisti-réunionisti) non va oltre 2.834 voti ma almeno sa che sono tutti suoi. M5S conquista 1.809 voti e può dirsi soddisfatto; Stati Uniti d'Europa raggiunge quota 1.342 mentre Pace Terra Dignità di Santoro si ferma a 1.233 voti. 

Alberto Zucchi coordinatore di FdI in Valle d'Aosta, commenta l'esito delle elezioni

pa.ga.