Integrazione e solidarietà | 21 giugno 2024, 07:05

Aymavilles, con le scarpe usate si faranno i pavimenti delle aree giochi

L'Amministrazione, 'con esosport un passo in più nella valorizzazione di iniziative rivolte a promuovere la raccolta differenziata, il riciclo dei materiali, l’educazione ambientale'

Aymavilles, con le scarpe usate si faranno i pavimenti delle aree giochi

Il Comune di Aymavilles aderisce 'con i fatti' a esosport, brand di 'Eso Recycling' progetto nato nel 2009 dedicato alla raccolta e avvio al riciclo di materiale sportivo a fine vita: scarpe sportive, copertoni, camere d’aria di biciclette e caschi, palline da tennis e padel.

Nello specifico, nel territorio di Aymavilles è stata avviata la raccolta di scarpe sportive che, giunte a fine vita, potranno essere conferite nei due contenitori ESObox, riconoscibili dalla grafica esosport, posizionati nel centro del paese, presso la scuola dell’infanzia e davanti alla biblioteca comunale.

"Una buona pratica  si legge in una nota dell'Amministrazione comunale - che si colloca nell’ambito delle iniziative sempre più diffuse a favore dell’economia circolare che il Comune di Aymavilles ha accolto con l’obiettivo di valorizzare le iniziative rivolte a promuovere la raccolta differenziata, il riciclo dei materiali, l’educazione ambientale".

Esosport è nato con l’obiettivo di diminuire l’accumulo dei rifiuti in discarica "e innescare nelle persone la convinzione che è possibile non solo riciclare, ma anche ottenere dal ciclo del riciclo materia prima 'seconda', utilizzabile per la realizzazione di pavimentazioni sportive e ludiche".

Il progetto incarna pienamente questa filosofia che si esprime nel concetto 'Recycle your shoes, repave your way', costruisci la tua strada.

La sindaca di Aymavilles, Loredana Petey (nella foto), esprime soddisfazione per l’avvio del progetto: “Si tratta di un’iniziativa fortemente voluta dall’Amministrazione, che ha un duplice obiettivo: da una parte la sensibilizzazione della popolazione, partendo dai più piccoli, sul recupero e riciclo dei materiali, dall’altra la possibilità di avere sul territorio un risultato concreto della raccolta e del riutilizzo delle scarpe sportive usate, con la realizzazione di pavimentazioni per le nostre aree giochi”.

“Siamo felici di annunciare l'arrivo del nostro progetto in Valle d'Aosta nel comune di Aymavilles - afferma Nicolas Meletiou, managing director esosport. Abbiamo trovato un’amministrazione molto attenta ai temi della sostenibilità e dell’economia circolare: la scelta di posizionare i contenitori nelle scuole d’infanzia e primaria è espressione del desiderio di coinvolgere i bambini in una buona pratica, educandoli fin da piccoli all'importanza del riciclo e della cura del nostro pianeta".

Nato nel 2009, il brand esosport promuove la sostenibilità ambientale in ambito sportivo. Con una rete di oltre 300 punti distribuiti in tutta Italia, esosport raccoglie scarpe sportive, camere d’aria e copertoni di biciclette, palline da tennis e padel giunti al termine del loro ciclo di vita. Ciò che potrebbe sembrare semplicemente un rifiuto destinato alla discarica, con esosport trova nuova vita in una forma diversa, grazie alla trasformazione nell’impianto Eso Recycling dedicato anche al riciclo di materiale sportivo. Qui nasce nuova materia prima seconda, sotto forma di granuli colorati, che dà vita a nuovi progetti e iniziative nel segno della sostenibilità ambientale con la realizzazione di pavimentazioni sportive e ludiche con l’iniziativa 'Il Giardino di Betty'.

red.laprimalinea.it