Cronaca | 29 giugno 2024, 20:50

Maltempo; esondazioni a Cogne, isolata per una frana caduta sulla strada regionale

Disagi e paura per le piene dei torrenti Valnontey, Urtier e Grand Eyvia; in alcune zone è mancata la corrente elettrica

Il ponticello a Moline poco prima di essere spazzato via (foto da pagina Fb 'Sei di Cogne se')

Il ponticello a Moline poco prima di essere spazzato via (foto da pagina Fb 'Sei di Cogne se')

A causa di alcune colate detritiche che hanno raggiunto la sede stradale, generate dalle forti piogge di sabato 29 giugno che hanno ingrossato pericolosamente i torrenti del territorio, sono state chiuse la strada regionale 47 di Cogne, a valle dell'abitato di Epinel, nonché le strade comunali di Lillaz e Valnontey. Il paese è dunque isolato.

Non sono stati registrati danni a persone ma sussistono disagi e paura per le piene dei torrenti Valnontey, Urtier e Grand Eyvia che in serata sono esondati; in alcune zone è mancata la corrente elettrica. Fotografie e video amatoriali pubblicati sui social mostrano auto danneggiate dalla corrente impetuosa. Ed è salita da gialla ad arancione l'allerta idrogeologica nelle valli del Gran Paradiso.

Le autorità locali invitano la popolazione a “non transitare sulla viabilità comunale”. La colata detritica che ha imposto la chiusura della strada regionale per Cogne si è verificata nella zona della frazione di Epinel. Un altro dissesto ha bloccato il transito per la frazione di Valnontey dove, tra le 14 e le 20, i pluviometri hanno registrato circa 100 millimetri di pioggia caduta, il doppio rispetto alla zona di Champorcher che è comunque sotto osservazione. A Cogne le frane si sono verificate lungo i canaloni del Pont du Teuf, Costa del Pino, Trajo, Les Ors, Tsa de sèche.

Il bollettino meteo spiegava alle 13 di oggi sabato 29 giugno che "le precipitazioni temporalesche più intense di queste ore possono innescare problemi alle reti di smaltimento delle acque, colate detritiche su piccoli bacini montani, fenomeni di trasporto solido, cadute di massi e frane superficiali, causando interruzioni della viabilità e danni localizzati. Valutato l'attuale stato di saturazione, la fusione nivale e le precipitazioni attese, si possono avere innalzamenti dei livelli idrometrici tali da causare fenomeni di erosione spondale e isolati fenomeni di esondazione sui torrenti laterali e prossimi al piano campagna sulla Dora Baltea fino alle prime ore di domani (domenica 30 giugno ndr)".

pa.ga.