Cronaca - 22 luglio 2024, 17:14

'Ripensare la gestione del carcere di Brissogne' VIDEOINTERVENTO

Lo chiede Carmelo Passafiume, vicesegretario Osapp e delegato sindacale per la Valle d'Aosta. Oggi a Torino presidio di protesta per la grave situazione negli istituti di pena piemontesi

Il presidio di protesta a Torino; al centro Gerardo Romano, vicesegretario generale Osapp

Il presidio di protesta a Torino; al centro Gerardo Romano, vicesegretario generale Osapp

Sono oltre cento le aggressioni subìte da agenti di polizia penitenziaria da parte di detenuti registrate da gennaio 2024 ad oggi nei carceri piemontesi e valdostano. "Siamo stanchi, non ne possiamo più; i detenuti hanno il senso dell'impunità e la situazione ha raggiunto livelli insopportabili" commenta Gerardo Romano, vicesegretario generale del sindacato di polizia penitenziaria Osapp, che questa mattina al presidio di protesta allestito in corso Castelfidardo a Torino in occasione della prima seduta del nuovo Consiglio regionale piemontese ha incontrato Anna Rossomando, avvocato e senatrice del Partito Democratico.

L'Osapp denuncia tra i diversi problemi anche carenze igienico-sanitarie gravi, un sovraffollamento "oltre il limite tollerabile" in quasi tutti gli istituti di pena e ha chiesto l'intervento del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

Una situazione particolare è vissuta tra le mura della Casa circondariale di Brissogne e a parlarne a Laprimalinea.it è Carmelo Passafiume, vicesegretario Osapp e delegato sindacale per la Valle d'Aosta.

Qui il video intervento di Carmelo Passafiume

pa.ga.

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