Quella dei sessanta stalli di parcheggio eliminati dall'oggi al domani nel piazzale Monte Bianco è l'ultima, in ordine di tempo, disavventura 'logistica' occorsa agli abitanti del quartiere Cogne di Aosta. E' successo la mattina di lunedì 29 luglio quando l'impresa edile incaricata della riqualificazione dei fabbricati che affacciano sul piazzale ha cintato l'area di cantiere.
Eppure i progettisti dell'estensione del quartiere Cogne ci avevano pensato eccome, al problema dei parcheggi: proprio nella zona interessata dai lavori in piazzale Monte Bianco, tra le via Chamonin, Alessi e Lexert, ci sono circa 340 garages e stalli di sosta sotterranei; vi si accede da due rampe. "Potremmo servircene tutti e ce ne sarebbero d'avanzo, ma sono inaccessibili da quasi 15 anni" avevano spiegato lunedì a Laprimalinea.it alcuni rassegnati residenti.
Garages e parcheggi sotterranei erano stati resi inaccessibili per il pericolo -segnalato all'epoca da alcuni abitanti del quartiere che se ne servivano - di infiltrazioni d'acqua che rendevano gli ammalorati piazzali soprastanti potenzialmente a rischio di crollo "ma soprattutto perché privi di regolari certificati antincendio", interviene l'assessore alle Opere pubbliche e gestione del territorio del Comune di Aosta, Corrado Cometto, che in un ampio intervento sulla nostra testata spiega che presto quei 340 preziosissimi garages solo apparentemente 'dimenticati' torneranno a disposizione degli abitanti del quartiere.
QUI la VIDEOINTERVISTA DELL'ASSESSORE COMETTO
pa.ga.
