La Valle Parlante | 23 agosto 2024, 10:00

Valtournenche: il cuore pulsante delle Alpi valdostane tra natura, tradizione e gusto

Dopo aver raccontato gli usi, i costumi e i detti popolari delle regioni italiane nella rubrica Saggezza Popolare, la redazione de Laprimalinea.it guarda ai lettori 'fuorivalle' e si veste da guida offrendo ampio spazio alle ricchezze delle montagne valdostane, riscoprendo le valli che caratterizzano il nostro meraviglioso territorio e le realtà alpine confinanti

Monte Cervino

Monte Cervino

La Valtournenche è una valle incantevole che offre una combinazione unica di bellezze naturali, tradizioni culturali e delizie enogastronomiche. Dominata dalla maestosa presenza del Cervino, la 'Gran Becca', questa valle è una destinazione imperdibile per chiunque ami la montagna e la natura. Uno degli aspetti più affascinanti della Valtournenche sono le sue levette, antichi canali di irrigazione che attraversano la valle. Costruiti secoli fa, sono ancora oggi utilizzati per portare l’acqua dai ghiacciai alle aree coltivate.

Camminare lungo le levette è un’esperienza unica che permette di immergersi nella storia e nella natura della valle. I sentieri che costeggiano le levette offrono panorami mozzafiato e sono perfetti per escursioni a piedi o in bicicletta. La Valtournenche è anche famosa per i suoi splendidi laghi alpini. Tra i più noti ci sono il Lago Blu e il Lago di Cignana. Il Lago Blu, situato a pochi chilometri da Breuil-Cervinia, è famoso per le sue acque cristalline che riflettono il Cervino, creando un panorama da cartolina.

Lago Blu

Il Lago di Cignana, invece, è un luogo ideale per chi cerca tranquillità e pace, circondato da prati verdi e montagne imponenti. Fa parte del gruppo del Cervino il Plauteau Rosa, detto anche Plan Rosà, ghiacciaio situato sul versante svizzero delle Alpi Pennine, appena oltre il confine. Da queste parti potete ammirare il Palazzo di Ghiaccio, una serie di grotte scavate a una quindicina di metri di profondità, dove sono presenti sculture in ghiaccio e neve. Collocato a 3.500 metri proprio sul Plateau Rosà, raggiungibile anche senza sci dagli impianti di risalita, c’è il museo più alto d’Europa. All’interno la mostra “Una montagna di lavoro”, ricca di documenti d’epoca, manufatti e utensili che narrano la storia degli impianti del Breuil.

La vallata occupa la parte alta della valle omonima e confina a sud con i comuni di Antey-Saint-André e Chamois, a ovest con Bionaz, a nord con Zermatt (Svizzera) e a est con Ayas.Il capoluogo Pâquier si trova in una conca nella parte alta della vallata della Valtournenche. L'abitato è distribuito su un pendio ripido e ha un notevole dislivello altimetrico, che aumenta ancora di più se si contano le frazioni staccate dal paese; si va dai 1 330 metri s.l.m. di Moulin ai 1 700 di Loz e ai 1 860 circa di Les Perrères. Il villaggio di Breuil-Cervinia è posto ai piedi del monte Cervino (4478 m) a un'altitudine compresa tra i 2 005 e i 2 200 metri. Il dislivello totale è di 870 metri. Si raggiunge la massima elevazione con la vetta del Cervino.  Sul territorio del comune di Valtournenche scorre il torrente Marmore che sorge dai ghiacciai del gruppo del Monte Rosa e del Cervino. Sono, inoltre, presenti diversi piccoli bacini naturali di acqua, i più celebri sono il Lago Blu e i Laghi del Layet, e tre grandi bacini d'acqua artificiali: il lago di Maën, il lago di Cignana e il lago Goillet. Sul territorio comunale si stagliano numerose vette, tra cui le Grandes Murailles, il Bec del Pio Merlo, il Grand Tournalin, il Petit Tournalin, la Motta di Pleté, la Becca d'Aran, la Becca di Nana, il Pancherot, il Mont Seriola, lo Château des Dames, la Testa Grigia, la Testa del Leone, il Furggen e, ovviamente, il Cervino.   Nel territorio comunale, a 3 488 metri di altezza, è ubicata la stazione meteorologica di Plateau Rosa, che risulta essere quella alla quota più elevata dell'intero territorio nazionale italiano.

Il comune è composto dai seguenti frazioni, villaggi e località:

Les Arsines, Avouil, La Barmasse, Les Battendières, Le Bioley, La Brengaz, Le Breuil (in precedenza, Breuil-Cervinia), Chaloz, Champcartanaz, Champlève, Les Châtelards, Cheneil, Cheperon, Les Clous, Crépin, Le Cret, Crétaz, Le Crêt-des-Perrères, Le Crou-Dessous, Le Crou-Dessus, Duerche, L'Évette, Facebelle, La Fontanaz, Le Glair, La Glarénaz (La Glaéa), Le Gouffre-des-Busserailles, Le Lac-Bleu, Les Laviels, Losanche, Le Loz, Maën, La Maisonnasse, La Montat, Le Mont-Mené, Le Mont-Perron, Le Moulin, La Murenche, Pâquier (capoluogo), Pecou, Les Perrères, Pésonché, Pessey, Les Ponteils, Les Prés (Lé Prò), Promindot (Proméndó), Les Saix, La Servaz, Singlin, Tourtourouse, Ussin, Valmartin, La Venal. Fonte:Wiki

La frazione capoluogo è Pâquier. La frazione di Breuil-Cervinia è diventata nel corso degli ultimi decenni una realtà turistica invernale ed estiva di primissimo piano nello scenario internazionale. La località di Cheneil, luogo di particolare bellezza naturalistica, è una delle poche frazioni valdostane non raggiungibili in auto. Il lago di Cignana, uno dei più grandi bacini idroelettrici della Valle d'Aosta, sorge dove un tempo si trovava il villaggio di Tsignanaz, in parte demolito e in parte sommerso dalle acque del bacino. Fonte:Wiki

Da 25 anni Valtournenche ospita il Cervino CineMountain, un festival cinematografico incentrato su film di montagna, di avventura e documentari naturalistici. Il Cervino CineMountain è membro dell'International Alliance for Mountain Film e assegna l'Oscar dei Film di Montagna, ossia il premio per il miglior film di montagna dei diversi festival di cinema di montagna membri dell'Alliance. Il Cervino CineMountain assegna anche Gran Premi, premi per i lungometraggi, per i medio e cortometraggi e per i film di animazione. Dal 2019, nel mese di luglio, Valtournenche e Breuil-Cervinia ospitano anche la Settimana del Cervino, un evento che incentiva il contatto con la natura, la sostenibilità ambientale e il rispetto dell'ambiente di montagna con una rassegna di incontri culturali tra persone dello spettacolo, atleti, esperti sul tema della montagna e della natura, nonché spettacoli serali e passeggiate volte alla sensibilizzazione dei suddetti temi nei dintorni del borgo di Breuil-Cervinia. Una volta l'anno, nel mese di settembre, è possibile ammirare la tradizionale transumanza chiamata nel patois locale Désarpa, dove i pastori lasciano i pascoli d'altura e si dirigono nelle stalle a valle. Il tutto è corredato dalla festa tradizionale. Fonte:Wiki

La Valtournenche offre una vasta gamma di attività per gli amanti dello sport e dell’avventura. In inverno, Breuil-Cervinia è una delle località sciistiche più rinomate delle Alpi, con piste che si estendono fino a Zermatt, in Svizzera. In estate, la valle si trasforma in un paradiso per gli escursionisti, con sentieri che conducono a rifugi alpini e punti panoramici spettacolari. Gli appassionati di arrampicata possono sfidare le pareti rocciose del Cervino, mentre chi preferisce attività più rilassanti può dedicarsi alla pesca nei laghi alpini o al golf sui campi di Breuil-Cervinia.

La prima ovovia, che raggiungeva la località Salette (2240 m s.l.m.), fu costruita nel 1974. Un anno più tardi vennero costruiti skilift che raggiungevano il Colle inferiore delle Cime Bianche. Nel 1982, con la costruzione dello skilift Gran Sometta, che raggiungeva il Colle superiore delle Cime Bianche, fu reso possibile il collegamento con gli impianti di Breuil-Cervinia. Nel 1997 la vecchia cabinovia fu sostituita da una moderna ovovia a 12 posti, la cui stazione a monte venne costruita più a nord-ovest, dove nasce l'odierna Salette.Con un nuovo slancio di sviluppo, negli ultimi venti anni sono stati ammodernati numerosi edifici. Nell'estate 2022 è stato sostituito lo skilift Gran Sometta con una moderna seggiovia a sei posti e nel luglio del 2023 è stata inaugurata la nuova funivia Plateau Rosa - Piccolo Cervino (Matterhorn Alpine Crossing).

Storicamente legata al settore agricolo, Valtournenche è uno dei comuni della Valle d'Aosta ad avere il maggior numero di pascoli sul territorio regionale. La produzione di formaggi di alta qualità è, infatti, una delle principali fonti di reddito del comune assieme al turismo 'dolce' ma anche alpinistico, attirato ovviamente dalla presenza della maestosa Gran Becca.

... E' dunque una valle che incanta e sorprende, un luogo dove la natura incontaminata si fonde con la storia e le tradizioni locali. Che siate alla ricerca di avventura, relax o semplicemente di un luogo dove immergervi nella bellezza delle Alpi, la Valtournenche saprà offrirvi un’esperienza indimenticabile.

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