Cronaca | 11 settembre 2024, 20:20

E' morto l'editore valdostano Sergio Musumeci

Sergio Musumeci

Sergio Musumeci

E' morto lunedì scorso (ma la notizia è giunta a funerali avvenuti) l'editore Sergio Musumeci, aveva 91 anni e con lui se ne va un'ampia porzione di un'epoca indimenticabile dell'editoria valdostana. Lascia la moglie Francesca e i figli Paolo, Jean-Claude, Maurizio, Alessandra e Gabriel.    

La Casa editrice valdostana 'Musumeci Editore' fu fondata nel 1967, all'interno dell'omonima azienda tipografica che già apparteneva a Sergio Musumeci. Guidata dal 2013 da Paolo Musumeci, in 57 anni di attività la casa editrice ha dato vita a una decina di prestigiose collane a carattere locale e nazionale, seguendo filoni diversi. 'Parchi nazionali e zone protette' di Fulco Pratesi ha aperto la collana dedicata alla natura; 'Fiori e piante medicinali' di Aldo Poletti ha inaugurato un nuovo cammino nel campo della salute naturale con traduzioni in francese, tedesco, spagnolo e olandese. 

L’ampio catalogo va dai libri illustrati di grande pregio a pubblicazioni per le edicole, come testimonia l’esperienza pionieristica di 'Oasis', prima rivista italiana dedicata ad ambiente, natura e viaggi. La posizione strategica nel cuore delle Alpi ha permesso all’editrice un respiro internazionale, con molti volumi pubblicati anche in lingua francese.In seno all'editrice hanno visto la luce opere come il 'Nouveau dictionnaire de patois valdôtain' di Aimé Chenal e Raymond Vautherin ma anche 'Arte sacra in Valle d'Aosta', che ha presentato i tesori della Diocesi di Aosta, catalogati e recensiti da monsignor Edoardo Brunod e don Luigi Garino. 

L’attenzione alle storie e alla Storia della Valle d’Aosta si affianca a uno sguardo aperto verso la tradizione, l’enogastronomia, le guide turistiche che invitano a scoprire la montagna.Le pagine e gli ebook di oggi vanno dalle cronache dell’Ottocento valdostano al racconto in presa diretta del Tor des Géants, con un’attenzione particolare a collegare le immagini delle Alpi occidentali a quelle della pianura.

Fotografia, montagna e spazi aperti alla narrativa sono le direzioni verso le quali si muove l’editrice, che è pronta a mettere la propria esperienza al servizio di nuove proposte editoriali, per poterle valutare e portare a termine: tutto con l’energia e la competenza di una start-up con quasi cinquant’anni di esperienza.

pa.ga.