Attualità | 18 settembre 2024, 12:20

Aosta, rinviata pedonalizzazione di piazza Repubblica, la Lega: 'Nuti affondato'

Aosta, rinviata pedonalizzazione di piazza Repubblica, la Lega: 'Nuti affondato'

E' stata la pregiudiziale di legittimità presentata in Aula dal gruppo della Lega a far rinviare la discussione sulla pedonalizzazione di piazza della Repubblica prevista oggi in Consiglio comunale di Aosta. Esultano i leghisti, che in una nota annunciano di aver "affondato" la "follia green relativa alla pedonalizzazione di piazza della Repubblica". 

"Il sindaco Nuti e la sua Giunta - si legge in una nota della Lega - accecati dalla volontà di bandire le automobili, complicare la vita dei cittadini e finire di distruggere il commercio urbano, hanno nuovamente piegato il regolamento del Consiglio comunale a loro uso e consumo. Nella riunione della seconda Commissione consiliare la maggioranza ha pensato bene di convocare in Commissione il Consigliere Franco Proment e farlo votare senza che prima ne fosse stata votata la surroga dal Consiglio".

Secondo i leghisti, "da regolamento, la sua presenza in Commissione non era possibile, poiché le dimissioni irrevocabili del capogruppo Uv Laurent Dunoyer non lo rendevano immediatamente sostituibile ed il passaggio necessario da fare nella prima seduta utile del Consiglio comunale era quello della surroga e poi dell'eventuale votazione. Cosa che invece non è avvenuta".

  “Dopo aver assistito con sgomento a quanto accaduto in seconda commissione - commenta il vicecapogruppo Sylvie Spirli - il 5 settembre abbiamo chiesto un parere di legittimità sullo svolgimento della stessa alla luce del regolamento del Consiglio comunale.  La nostra azione di controllo sull'operato di questa maggioranza ha funzionato: le tre delibere approvate in Commissione, tra cui quella per la pedonalizzazione di piazza della Repubblica, torneranno come è giusto alla discussione della commissione competente in modo regolare".

"Nuti & Soci, che speravano con un colpo di mano di affrettare le cose - conclude la nota - sono stati fermati in aula. Le loro follie green, che gli piaccia o no, non possono trascendere il rispetto delle regole. Fortunatamente questa maggioranza avrà presto una data di scadenza: la città di Aosta merita di più!".

red.laprimalinea.it