Sono aperte le iscrizioni alle Masterclass in programma all’ottava edizione di T*Danse – Danse et technologie, il Festival Internazionale della Nuova Danza di Aosta realizzato da TiDA - Teatro Instabile di Aosta in partnership con Plus. Gli artisti italiani e internazionali ospiti del festival metteranno in campo la propria competenza e professionalità per regalare ai partecipanti un’esperienza unica e indimenticabile: Darragh McLoughlin (nella foto sotto di Camille La Verde), Samaa Wakim (nella foto in basso di Christian Altorfer), Sara Simeoni, Florence Boyer, Brahim Bouchelagnem, Ondadurto Teatro, Nitsan Margaliot, Irina Baldini.
In collaborazione con il Comune e la Biblioteca del Comune di Arvier, per la prima volta una delle masterclass di T*Danse sarà ospitata ad Arvier, presso la Sala Polivalente, dove mercoledì 25 settembre, alle 18, ci sarà un laboratorio dedicato interamente ai bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni e condotto dall’artista performativo e visivo – che affonda le sue radici nel circo contemporaneo – Darragh McLoughlin (Irlanda). La partecipazione per questa e per le successive Masterclass in programma a T*Danse è gratuita.
Da mercoledì 2 ottobre le Masterclass avranno luogo ad Aosta presso Plus (ex Cittadella dei Giovani), in Sala Dance. Il 2 ottobre (dalle 14 alle 15,30) tocca alla performer, coreografa e manager culturale con base in Palestina Samaa Wakim tenere una lezione, dal titolo “From Dabke To Contemporary”, durante la quale i partecipanti verranno introdotti ai passi essenziali della danza folkloristica tradizionale chiamata Dabke.
Una breve introduzione teorica metterà in luce le origini della danza, i contesti culturali in cui viene eseguita e il significato della sua pratica. Successivamente, i partecipanti si immergeranno nell'apprendimento dei movimenti e dei ritmi principali della danza per poi lanciarsi in un’improvvisazione incorporando gli elementi della Dabke. A seguire, ancora il 2 ottobre (16-17,30), la Masterclass 'Terra incognita' con Sara Simeoni, danzatrice, performer, coreografa e insegnante di DanceAbility certificata, che scrive: "L’improvvisazione offre un modo per entrare nell’ignoto, imparando ad ascoltare e a lasciar emergere la saggezza e l’intuizione istintiva del corpo come guida nelle scelte. Quando improvvisiamo, possiamo lavorare con il passato attraverso la memoria e con il futuro attraverso l’immaginazione, ma è nel presente che l’azione prende forma e possiamo percepire un nuovo modo di vivere il corpo. […]".
La prima parte del workshop è incentrata su un riscaldamento guidato, pensato per preparare il corpo al movimento, concentrare la mente sull’improvvisazione e risvegliare l’intuizione per fare scelte consapevoli. La seconda parte comprende esercizi in coppia e in piccoli o grandi gruppi, per esplorare temi come sensazione, relazione, tempo e spazio. È preferibile indossare abiti comodi.Giovedì 3 ottobre (dalle 14 alle 15,30) la coreografa de La Reunion Florence Boyer invita a esplorare il processo di ricerca e creazione impiegato nella realizzazione del suo spettacolo in programma il 5 ottobre a T*Danse, 'Entre les lignes', e lo fa attraverso i gesti tessili ispirati ai ricami di Cilaos (una città della Réunion), all'arte tembe della Guyana e al telaio di Roubaix.
Dopo Florence Boyer torna Darragh McLoughlin, dalle 16 alle 17,30, per tenere un’altra Masterclass, dal titolo '[Re]framing', ispirato al saggio di P. Watzlawick, J.H. Weakland e R. Fisch, 'Change: Principles of Problem Formation and Problem Resolution' (1974).
Il workshop è rivolto a persone che aspirano a creare arte, sia a livello professionale che amatoriale, in tutte le discipline artistiche, e ai partecipanti verrà insegnato ad esplorare il proprio lavoro attraverso una combinazione di tecniche d’improvvisazione e di creazione.Per finire, sabato 5 ottobre ci saranno: alle 11, una Masterclass esclusiva per gli Host (tenuta dai danzatori e coreografi Marco Chenevier e Alessia Pinto e il performance artist Leonardo Sinopoli) in segno di gratitudine per il loro supporto al festival, di cui ospitano gli artisti; seguiranno nel pomeriggio le Masterclass di Nitsan Margaliot (dalle 14 alle 15,30),residente a Berlino, dal titolo 'Moving through imaginary realms', che propone una classe di ricerca sul movimento e improvvisazione, esplorando diverse fisicità attraverso l’uso di metafore e regni immaginari; e quella della danzatrice e coreografa italo-finlandese Irina Baldini, 'Accountable Temporary Expedients: a practice of doubt and confusion through improvisation'.
Accountable Temporary Expedients (ATE) è una pratica che sfida la capacità di prestare attenzione a più stimoli contemporaneamente e crea situazioni che includono confusione, dubbio e incertezza. L'intento è di provocare il risveglio del corpo in movimento, entrando nei suoi meccanismi interni e ascoltandolo profondamente fino a percepire ciò che è inevitabile rivelare.
Info e iscrizioni: teatroinstabilediaosta@gmail.com; telefono 346-6954895.
L’edizione 2024 di T*Danse fa parte del progetto 'Montagne in movimento' nell’ambito dei 'Progetti culturali, attività di valorizzazione dei beni culturali e iniziative in ambito artistico', che riceve il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo (maggior sostenitore), ed è realizzata con il sostegno dell’Assessorato ai Beni e alle attività culturali, sistema educativo e politiche per le relazioni intergenerazionali della Regione dell’assessorato all'Istruzione, alla Cultura, alle Politiche giovanili e alla Comunicazione del Comune di Aosta, e con il contributo di Fondazione CRT nell’ambito del bando 'Not&Sipari'.
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