Donne e uomini con i piedi per terra: è così che la moda autunno-inverno vuole mamme e papà quando accompagnano i figli a scuola o rientrano in ufficio, dopo le ormai dimenticate ferie estive. Opzione riservata anche a chi non è genitore, ovviamente, e ne predilige la comodità!
Belle, sportive ma con un tocco di classe sono le it shoes, le sneakers. Versatili e comode sono le scarpe che meglio rispondono al dinamismo e alle necessità del mondo femminile e maschile.
Riprendere la routine quotidiana è difficile, ma con le calzature giuste diventa tutto più semplice.
Alle spalle ci lasciamo le piacevoli serate trascorse con gli amici fino a tarda sera e ritorniamo in quella dimenticata dimensione del “tutto organizzato” con ritmi e tempi perfettamente schedulati. Agenda o smart phone alla mano, si riparte!
Come fare per rendere piacevole anche la ripresa autunnale dopo le nostalgiche vacanze? … Se “to sneak” vuole dire “muoversi agilmente, senza far rumore”, ecco la giusta risposta! Trasferire le intramontabili scarpe da ginnastica dal borsone della palestra all’utilizzo quotidiano.
Colorate o total black, basse o alte fino alla caviglia, le sneakers diventano il dettaglio più casual del nostro outfit autunnale abbracciando comfort ed espressività, al tempo stesso.
Se Lacoste ci ricorda i campi da tennis, dobbiamo proprio ammettere che il famoso coccodrillo verde è riuscito a portare in passerella lo sport più elegante di tutti i tempi. Fu, infatti, la lontana intuizione del tennista professionista francese, René Lacoste, a ideare e creare il suo marchio sportivo che, oggi, è diventato tendenza a tutti gli effetti!
Per la prossima stagione autunno-inverno, oltre a capi leggeri e grintosi destinati allo street style, Lacoste non ha rinunciato alle coloratissime sneakers. Per chi invece preferisce la versione total black, può scegliere la sporty-chic che si contraddistingue per il suo inconfondibile verde Lacoste, tonalità vibrante scelta dal brand per omaggiare la lussureggiante vegetazione delle Everglades.
Ancora una volta, Puma vuole sorprendere il suo pubblico. Per la stagione che ci attende, come un prestigiatore che dal proprio cappello magico fa apparire fenomeni impossibili, Puma ha recuperato, rivisitato e reinterpretato il Mostro, la sneakers dai profili “mostruosi”, così definita dai critici quando fu presentata per la prima volta nel 1999.
Con una suola spike e chiusura a strappo, la sua silhouette low-profile a pungiglioni celebra il gran ritorno del passato. Per i più audaci e per chi ama osare nella vita, può scegliere anche la versione scarpa-calzino.
Con Elisabetta Franchi, tutto diventa possibile. Eleganti abiti da sera, ricamati e preziosamente decorati scivolano su sneakers dal sapore vintage, creando un irresistibile mix di glamour e comfortable per una donna libera e disinvolta anche nei party mondani.
Per Libertine, le sneakers diventano un ibrido tra punk e couture, arricchite da spille e gioielli. Le comode scarpe diventano un dettaglio a cui non si può rinunciare per ogni outfit, da quello più formale creato con tessuti scozzesi a quello più estroverso fatto di stampe allegre.
Outfit e sneakers total black sono le proposte autunno-inverno 2024-2025 di Junya Watanabe. Leggerezza e praticità sono le parole d’ordine della sua collezione per i prossimi mesi. Lo stilista giapponese ha saputo fondere stile e casual, creando scarpe da ginnastica iper sportive realizzate in tessuto elasticizzato, nate da una collaborazione con Hoka, a cui ha aggiunto un tocco di fashion con catene e mini borchie argentate.
Sneakers e jeans baggy
La combo casual e luxury dei prossimi mesi
Se le sneakers si affermano come la macro tendenza dell’autunno-inverno 2024-25 per la loro grande versatilità, i jeans baggy, pantaloni a gamba larga, perfezioneranno gli outfit formali e casual.
I modelli dalla silhouette ampia e morbida fanno parte della lista dei capi senza tempo che, abbinati alle giuste scarpe da ginnastica, saranno un’ottima soluzione per le occasioni importanti e per gli impegni quotidiani.
A cura di Marisa Gheller
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Chi è Marisa Gheller
Classe 1972, mamma di Samuel Jihoon e moglie di Alfonso che, oltre a fare tagliatelle e pizza per passione, ha la capacità di sopportarmi tutti i giorni. Ho fatto parte delle mitiche 'Frecce rosso e nere', squadra valdostana di velocità su ghiaccio, quando il palaghiaccio di Aosta era ancora scoperto e ci si allenava sotto la pioggia e in presenza anche di 20 cm di neve sul ghiaccio. Da adolescente, mi sono tolta qualche soddisfazione con la squadra femminile valdostana di pallamano che ha militato in serie A e B (ho fatto anche l’allenatrice della squadra maschile dove ho conosciuto mio marito). Poi, gli studi a Chambéry. Il campus universitario francese mi ha accolto nella squadra ufficiale di Handball e per ben 3 anni di seguito, abbiamo superato i gironi locali, arrivando alle finali nazionali. Lì, non siamo andate oltre l’ottavo posto, ma è stata un’esperienza unica che auguro a tutti i giovani di poter fare. La scelta di rimanere in Valle è stata dettata dal destino. Come nella canzone “Le cose che hai amato di più” di Biagio Antonacci, “… il destino ha più fantasia di noi…” e così è stato per me. Nessun rimpianto, nessun sacrificio, ho lasciato la Danimarca dove lavoravo da mesi e sono rientrata in Valle. Un giorno, dopo diversi anni, quando pensavo di essermi rassegnata ad una vita di coppia, una telefonata mi ha cambiato l’esistenza. Gli occhi a mandorla di mio figlio mi aspettavano a Seoul. E così è iniziata la meravigliosa avventura di mamma. A questo punto, vi chiedere perché mi sono appassionata di moda. Vedere sfilare mio figlio in passerella o in posa dietro a una macchina fotografica mi ha permesso di vivere “quel mondo” da genitore e da giornalista. Spero dunque che, con quella duplice emozione riesca a raccontarvelo!
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