Proseguono gli appuntamenti, tra cui diverse novità, della rassegna INNESTI, organizzata dall’associazione La Clé sur la Porte intorno all’esposizione 'Atlas of the New World'.
La mostra fotografica, considerato il grande successo, è prorogata al 30 novembre. Si potrà visitare gratuitamente e in autonomia al Parco del nuovo Polo Universitario, consultando i pannelli che accompagnano le immagini esposte.
Gli autori, Giulia Piermartiri e Edoardo Delille, hanno iniziato il progetto nel 2019 con l’intenzione di evidenziare i mutamenti che il nostro pianeta subirà entro la fine del secolo a causa del clima, dell’azione antropica e del riscaldamento globale.
Per martedì 29 ottobre è organizzata la serata dal titolo 'Atlas of the New Sky' in collaborazione con l’Osservatorio regionale Astronomico e il Planetario di Lignan. A introdurre l’evento sarà la visita alla mostra con la guida Nicole Seris, direttrice artistica della rassegna. La riflessione si allarga poi oltre gli orizzonti proposti dai fotografi. Non solo i continenti, ma anche ciò che osserviamo del cielo potrebbe drasticamente cambiare nel prossimo futuro.
Fino a quando vedremo le stelle e cosa illuminerà le notti tra 100 anni? A queste domande risponderà il dottor Andrea Bernagozzi, ricercatore alla Fondazione Clément Filliétroz, che nel contempo proporrà l’osservazione delle costellazioni e dei corpi celesti visibili a occhio nudo, un’occasione per scoprire angoli di cielo sopra la città.
L’appuntamento è alle 20,30 al Parco del nuovo Polo Universitario. Per partecipare non è necessaria la prenotazione.
La rassegna I N N E S T I è realizzata con il supporto del Comune di Aosta e con il contributo dell’assessorato regionale Beni e attività culturali, sistema educativo e politiche per le generazioni intergenerazionali.