Politica | 23 ottobre 2024, 16:02

Con PlA, RV, Renaissance, Stella Alpina ed Evolvendo nasce il 'Centro Autonomista' valdostano

A un anno dalle elezioni regionali e comunali, sottoscritto un documento con il quale i Movimenti non costituiscono un nuovo soggetto politico ma 'si impegnano a un lavoro coordinato e collegiale, finalizzato alla costruzione di un progetto'

Con PlA, RV, Renaissance, Stella Alpina ed Evolvendo nasce il 'Centro Autonomista' valdostano

"Un innovativo cantiere politico, promosso da soggetti autonomisti, liberaldemocratici e riformisti della nostra regione che si pongono al CENTRO del panorama politico valdostano e che hanno lo scopo dichiarato di rendere maggiormente attuale e concreta l’Autonomia valdostana".

La parola 'centro' è scritta in maiuscolo nel documento 'Insieme per il futuro della nostra Autonomia' redatto ieri - in italiano e in francese - e diffuso oggi, mercoledì 23 ottobre, dai vertici dei Movimenti e partiti politici valdostani Pour l'Autonomie, Rassemblement Valdôtain, La Renaissance Valdôtaine, Stella Alpina e dell'associazione culturale 'Evolvendo'. 

"In considerazione del fatto che la crisi del sistema politico nazionale è un dato oggettivo e indiscutibile - vi si legge - e che il sistema politico locale, sia a livello regionale che comunale, risente del clima nazionale e ne amplifica le contraddizioni, la nostra Autonomia ancora oggi rappresenta la via maestra grazie alla quale poter accrescere le possibilità, gli spazi di libertà ed il benessere dei cittadini valdostani".

Appare quindi necessario ai sottoscrittori del documento "affrontare la sfida che ci si presenta per dare un rinnovato slancio alla nostra Regione per costruire un efficace e creativo modello di autogoverno che sia autorevole interlocutore dello Stato italiano e dell’Europa"; nonché "assumere decisioni coraggiose e proporre risposte concrete a dossier da tempo in discussione, metabolizzando le esperienze maturate in questi quasi ottant’anni di autogoverno, così da operare la necessaria discontinuità con alcune esperienze negative che talvolta l’hanno caratterizzato"; stringere "con una presa di coscienza, un accordo responsabile tra le nostre forze politiche che, pur nelle loro individuallità e autonomie operative, sanno di poter esprimere un importante “comun denominatore”; portare "fuori dai palazzi la politica e cercare di coinvolgere nuovamente tutti i cittadini valdostani, tra cui anche chi critica l’attuale politica, ma ne sta lontano, pur volendo esprimere il proprio contributo di esperienza, pensiero e azione per la crescita civile e culturale della nostra Regione; "fare appello, in particolare, alle giovani generazioni e alle donne che, pur rappresentando una larga parte della nostra Comunità, sono ancora oggi ai margini dei processi di partecipazione e decisione; essere così "promotori di una nuova fase costituente aperta e partecipata che possa favorire il rilancio del nostro modello di autogoverno regionale verso una rinnovata Autonomia che tenga conto delle sfide future che ci attendono".

Pertanto, i Movimenti politici Pour l’Autonomie, Stella Alpina (entrambi attualmente in Giunta regionale) Rassemblement Valdotain (gruppo di minoranza in Consiglio Valle) La Renaissance Valdôtaine (all'opposizione in Consiglio comunale di Aosta) e l’associazione culturale Evolvendo, con la sottoscrizione del documento non costituiscono un nuovo soggetto politico ma "si impegnano a un lavoro coordinato e collegiale, finalizzato alla costruzione di un progetto politico AUTONOMISTA di centro, liberaldemocratico e riformista per la Comunità valdostana che contenga obiettivi, risorse e tempi realistici ed efficaci". 

pa.ga.