Cronaca | 30 ottobre 2024, 14:35

Detenuto fa l'Uomo Ragno sul muro dei passeggi del carcere di Brissogne

Detenuto fa l'Uomo Ragno sul muro dei passeggi del carcere di Brissogne

E' iniziata martedì 29 ottobre alle ore 14,30 circa ed è durata fino alle  20 al carcere di Brissogne la protesta di un detenuto straniero che chiedeva di essere trasferito in altro istituto, o almeno di parlare con il magistrato di sorveglianza. 

"Si tratta di un detenuto che si è già reso protagonista in altri istituti del distretto per la sua indole violenta -  spiega il Segretario generale dell'Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria-Osapp, Leo Beneduci.

Dopo una lunga ed estenuante trattativa instaurata con il personale di polizia penitenziaria, il detenuto è desistito dalle sue intenzioni ed è rientrato in cella.

"La situazione del carcere di Aosta sta divenendo sempre più difficile proprio a fronte di una massiccia presenza di detenuti violenti e facinorosi" afferma Beneduci, che esprime "profonda preoccupazione per le gravi carenze di personale" e rimarca come la Casa circondariale di Aosta "e’ senza Comandante di Reparto titolare da oltre otto anni nonostante la presenza in Italia di 234 (tra dirigenti di polizia penitenziaria e dirigenti aggiunti) e 127 primi dirigenti di polizia penitenziaria".

Conclude il sindacalista: "Chiediamo che il ministro Nordio accerti le ragioni che impediscono l’assegnazione ad Aosta di un comandante titolare da parte del direttore del personale del Dap centrale - Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria". 

pa.ga.