In lacrime, sulle labbra una domanda senza risposta. C'era tutto il paese oggi alle 15,30 dentro e sul sagrato della chiesa parrocchiale di Introd, per le esequie di Claire Vanin, la giovane 23enne deceduta lo scorso weekend per un incidente stradale autonomo.
Tante persone, come chilometrica è la coda di automobili che si accalca sulla strada regionale che attraversa il paese. Fra chi è venuto, ci sono anche tantissimi giovani – con gli occhi lucidi – arrivati per dare un ultimo saluto a Claire.
Così – in un silenzio composto – la comunità di Introd (e non solo) ricorda la giovane strappata prematuramente alla vita terrena, una ragazza solare ma anche molto educata dice il parroco Don Daniele Borbey.
“Ringraziamo la famiglia che ci ha concesso di vivere insieme a loro questo momento di raccoglimento e saluto a Claire”, dice in apertura dell’omelia don Daniele.Un momento su cui non è possibile aggiungere altro, perché – sottolinea il parroco – in questi casi “non possiamo nutrire la presunzione di avere spiegazioni. Possiamo solo avere una speranza”.