"L'incidenza dei prezzi al dettaglio dei beni di consumo, in particolare quelli di prima necessità, grava in maniera sproporzionata sulle famiglie a basso reddito e sulle fasce vulnerabili della popolazione". Lo sostiene Christian Ganis (foto sotto), consigliere regionale di Forza Italia primo firmatario (insieme ai colleghi Mauro Baccega e Pierluigi Marquis) di un'interpellanza sul tema che sarà discussa nel prossimo Consiglio Valle (6 e 7 novembre).
I consiglieri forzisti ricordano come il Trentino, regione geograficamente simile alla Valle, abbia implementato politiche volte a incentivare la concorrenza nel settore commerciale, favorendo così una ovvia riduzione dei prezzi al dettaglio e una maggiore accessibilità ai beni di prima necessità. "Le caratteristiche geografiche e logistiche della Valle d'Aosta - affermano nell'interpellanza - posso contribuire a limitare la concorrenza nel settore della distribuzione dei beni di consumo, favorendo la formazione di un mercato con prezzi più elevati rispetto ad altre regioni italiane".
Ganis, Baccega e Marquis chiedono dunque all'assessore regionale al Commercio, Giulio Grosjacques, "quali strumenti di monitoraggio dei prezzi al dettaglio siano attualmente in uso" e se la Giunta "intenda intraprendere un dialogo con le associazioni di categoria maggiormente rappresentative e i rappresentanti del settore della distribuzione, al fine di esplorare soluzioni che possano favorire una maggiore trasparenza e competitività nei prezzi, come la promozione di pratiche commerciali sostenibili".