Una partnership privato-pubblica di comprovata necessità in questi tempi in cui, con l'aumento del costo della vita, il numero le persone in difficoltà che si rivolgono alle associazioni caritative della regione- circa 3.500 in Valle - è ulteriormente cresciuto rispetto allo scorso anno.
La sinergia che sta dando buoni risultati è quella della Fondazione Banco Alimentare della Valle d'Aosta, che lancia la 27esima Giornata della colletta alimentare organizzata per sabato 16 novembre.
L'iniziativa, che può contare su un contributo dell'assessorato regionale della Sanità e delle Politiche sociali, coinvolgerà 70 supermercati della Valle e circa 400 volontari. Si potranno donare prodotti a lunga conservazione, come verdura in scatola, tonno e carne in scatola, polpa o passata di pomodoro, olio, alimenti per l'infanzia come omogeneizzati o latte in polvere, da donare alle famiglie più bisognose.
“La Colletta Alimentare è un gesto educativo semplice e autentico perché è dono del proprio tempo,è dono di sé nel farsi volontario e dono di cibo per chi non ne ha - afferma Giovanni Bruno,presidente di Fondazione Banco Alimentare. Il Papa, nel messaggio per l’VIII Giornata Mondiale deiPoveri di domenica 17 novembre, ci richiama ad andare oltre la filantropia per renderci conto che iprimi bisognosi siamo noi, richiamandoci così al senso profondo del condividere i bisogni, percondividere il senso della vita. La Colletta innanzitutto fa bene a chi la fa".
Dal 16 al 30 novembre sarà possibile donare la spesa anche online su alcune piattaforme dedicate:per conoscere le varie modalità di acquisto dei prodotti e i punti vendita aderenti all’iniziativa è possibile consultare il sito colletta.bancoalimentare.it .