Nessuno si è presentato dopo la pubblicazione dell'avviso per la procedura di alienazione delle Villette 'ex impiegati' al quartiere Cogne di Aosta, approvata nel marzo scorso e poi prorogata a luglio fino alla fine del mese di settembre.
Così la Giunta comunale ha deciso di 'cambiare indirizzo' e modificare la modalità di vendita: addio all'unico lotto di 15 unità in quattro corpi di fabbrica (rispetto alle 35 complessivamente presenti) ma tre diversi lotti composti da cinque alloggi ciascuno.
Il tentativo precedente, a detta dell'Amministrazione Nuti, ha "rappresentato evidentemente un limite, soprattutto perché il mercato potenzialmente ritenuto di più probabile riferimento - quello dell'imprenditoria nel settore edilizio - non ha manifestato, almeno in via diretta, alcun interessamento all'operazione commerciale".
Le valutazioni economiche saranno le stesse della precedente asta, con ribasso pari al 40 % del valore - circa 3,8 milioni di euro - individuato dalla perizia di stima dello scorso febbraio. Gli interessati potranno proporre "più offerte riferite sia ai vari lotti sia alle singole unità abitative, mentre in caso di assenza di offerte per uno o più dei tre lotti individuati al precedente punto saranno valutate offerte per singole unità, applicando, però, un ribasso sul prezzo a base d'asta pari al 15 % di quello individuato dalla perizia di stima".
L'obiettivo del Comune è di "proseguire il percorso di riqualificazione del quartiere Cogne, avviato tramite gli interventi del Pinqua, l'abbattimento dei grattacieli e il recupero condotto da Arer sul patrimonio immobiliare di Erp".