Ambiente | 20 novembre 2024, 18:38

Lo scioglimento dei ghiacciai non arretra ma rallenta

Lo scioglimento dei ghiacciai non arretra ma rallenta

I negazionisti del cambiamento climatico aspettino a gridare 'vittoria', perché nonostante il dato apparentemente 'controcorrente', il bilancio di massa degli apparati glaciali monitorati resta sempre negativo. Però, hanno spiegato i tecnici di Arpa Valle d'Aosta presentando i rilievi glaciologici condotti quest'anno, "i generosi apporti tardo invernali e l'andamento delle temperature primaverili e tardo estive hanno in parte mitigato i fenomeni di ablazione sui ghiacciai, che comunque denotano una costante tendenza al ritiro".

"In termini generali, infatti - evidenzia l'Arpa - la stagione invernale 2023-24 è stata mediamente più ricca di precipitazioni, concentrate soprattutto nel periodo del tardo inverno e inizio primavera, mentre i mesi primaverili ed estivi sono stati caratterizzati da valori di temperatura mediamente più bassi rispetto al precedente anno 2023 e ancor di più rispetto al 2022".   

Riguardo al ghiacciaio del Timorion, in Valsavarenche (rilievi svolti il 30 maggio e l'11 ottobre), "il bilancio di massa complessivo, dato dalla differenza tra la massa accumulata con le precipitazioni nevose invernali e primaverili e la massa persa per la fusione di neve e ghiaccio (ablazione) nella stagione estiva, conferma la costante tendenza al ritiro, ma quest'anno in misura minore rispetto agli ultimi anni". 

In dettaglio "il bilancio di massa è sempre negativo, ma contenuto rispetto ai recenti anni passati: -654 millimetri equivalenti d'acqua, rispetto a -1.814 nel 2023 e a -4.191 nel 2022, noto come annus horribilis per i ghiacciai valdostani".   

Anche sul ghiacciaio del Rutor, a La Thuile (rilievo svolti il 28 maggio e il 5 ottobre), "il bilancio di massa complessivo risulta ancora negativo, ma anche in questo caso mitigato dalla combinazione positiva derivante da accumuli nevosi abbondanti e da temperature medie estive più basse rispetto agli ultimi due anni". Il risultato finale porta ad un bilancio di massa "di -506 millimetri equivalenti d'acqua, contenuta se confrontata con il dato del 2023 di -1.010 e del 2022 di -3.867".   

red.laprimalinea.it