Eventi e appuntamenti | 03 dicembre 2024, 16:40

Charvensod, celebrato 60esimo anniversario del Gruppo Alpini nel ricordo e nella solidarietà

Charvensod, celebrato 60esimo anniversario del Gruppo Alpini nel ricordo e nella solidarietà

Su invito dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Ronny Borbey, una delegazione dell’Asd Charvensod Calcio del presidente Massimo Lattanzi - formata dal responsabile della comunicazione, Massimiliano Tuccari e da sua moglie, Erika Pala (foto sotto) - ha partecipato a un evento di grande significato per la comunità tsarvensolen.

L’occasione, il memoriale per il 60esimo anniversario della fondazione del Gruppo Alpini di Charvensod, ha visto la partecipazione di numerose associazioni che incarnano lo spirito e l’identità di questa piccola comunità di 2.400 anime, unita da valori di umiltà, patriottismo e sacrificio, tramandati dagli Alpini che combatterono nella Grande Guerra.

La cerimonia è stata impreziosita dalla Fanfara Ana della sezione valdostana, le cui note hanno accompagnato ogni momento con profondità ed emozione.

Il messaggio delle istituzioni:

Nel suo intervento, il sindaco Borbey ha sottolineato il sacrificio di coloro che, con il loro sangue, hanno costruito l’Italia e la petite patrie, la Valle d’Aosta. Ha inoltre ribadito l’impegno dell’amministrazione comunale per realizzare un memoriale che non solo ricordi i caduti, ma accolga simbolicamente le terre di Schio e Salonicco, luoghi dove molti di loro persero la vita combattendo contro l’invasore.

Anche il deputato valdostano Franco Manes ha preso la parola, ricordando i caduti con un caloroso abbraccio ideale ai loro discendenti presenti alla commemorazione.

Un momento di fede e memoria

La Santa Messa è stata officiata da Don Isidoro Mercuri Giovinazzo, che ha recitato la preghiera dell’Alpino e quella degli Alpini 'andati avanti'. Durante la cerimonia, è stata benedetta la terra proveniente dai cimiteri di Schio e Salonicco, simbolo del ritorno dei caduti a casa.


Il ruolo sociale dell’ASD Charvensod Calcio

Nel suo intervento, la delegazione dell’Asd Charvensod Calcio ha espresso gratitudine per l’invito, sottolineando il ruolo cruciale della società sportiva nella comunità. “Nel nostro piccolo, anche noi siamo un vanto per Charvensod”, ha dichiarato Massimiliano Tuccari, rimarcando la missione di educare i giovani al sacrificio e alla disciplina attraverso il calcio, tenendoli lontani dalle distrazioni nocive dei social e della tecnologia, quando mal utilizzata.

La delegazione ha inoltre rivolto un appello all’amministrazione comunale affinché supporti attivamente i giovani atleti partecipando agli eventi sportivi organizzati presso il Centro Sportivo intitolato a Guido Saba, partigiano fucilato 70 anni fa per la libertà, pochi giorni prima della Liberazione.

“Ogni volta che scendono in campo, i nostri ragazzi portano con orgoglio sul petto la Santa Colomba, patrono di Charvensod”, ha concluso Tuccari, invitando tutta la comunità a stringersi attorno ai suoi giovani come segno di appartenenza e condivisione.

L’evento ha ribadito l’importanza del legame tra memoria storica, impegno civico e solidarietà, valori che a Charvensod continuano a essere vivi e condivisi da tutti.

info Asd Charvensod - red.laprimalinea.it