Politica | 05 dicembre 2024, 14:05

Lega VdA, 'su CVA fuga di notizie riservate e ambigui rapporti tra minoranza e parte di maggioranza'

Lega VdA, 'su CVA fuga di notizie riservate e ambigui rapporti tra minoranza e parte di maggioranza'

Criptica in certi passaggi, sconcertante in altri, decisamente accusatoria. E' stata convocata alle 8,15 di questa mattina a Palazzo regionale, prima della nuova audizione dei vertici della Compagnia valdostana delle acque-CVA in Commissione consiliare regionale (la seconda in pochi giorni), la conferenza stampa del consigliere regionale Simone Perron (Lega VdA) circa "notizie eclatanti relative alla Compagnia stessa" ha assicurato l'esponente del Carroccio.

Dopo aver elencato gli indiscutibili risultati operativi ed economici  "oggettivamente straordinari" e le azioni poste in essere dall'azienda per mettere in sicurezza il proprio assetto, Perron si è chiesto se "sul dossier Cva c'è qualcuno che maggioranza regionale lascia trapelare delle informazioni che poi sono usate in Consiglio Valle" e ha anche affermato come secondo il gruppo consiliare della Lega VdA vi sia "una comunanza di visioni tra l'estrema sinistra, ovvero PCP e parte della maggioranza".

"Sono emersi aspetti sconcertanti, sono state adombrate pressioni e si parla di fuga di documentazione. Ora proporremo ulteriori audizioni per approfondire la questione, poi faremo delle azioni consiliari. Quello delle acque è un dossier delicato, dietro c'è un probabile disegno e noi stiamo unendo tutti i punti" ha aggiunto il consigliere, affermando che anche la presidenza nazionale di Legambiente ha confermato il buon operato dell'azienda.

"Non vogliamo tornare alle storture del passato, al tempo delle turbine cinesi - ha insistito Perron -. Dalle audizioni in Commissione dei vertici di Cva sono emersi aspetti gravi. E la Compagnia ha risposto in maniera circostanziata alle accuse di Pcp circa presunte scelte errate o illegittime sul Piano strategico aziendale 2023/27, dimostrando la legittimità delle proprie azioni. A nostro avviso la società ha dimostrato la validità giuridica delle proprie azioni".

Riferendosi alle posizioni critiche di PCP rispetto alla gestione delle società di CVA e agli alti emolumenti dei manager, Perron ha dichiarato: "Un conto è la dialettica politica, un conto è l'irresponsabilità più assoluta, che può avere risvolti gravissimi soprattutto in ambito di rinnovo delle concessioni, dossier che coinvolge il futuro della Valle per i prossimi 70 anni. Tutto ciò non è casuale. Che rapporto c'è tra le forze di estrema sinistra e una parte della maggioranza? E quale ruolo ha avuto l'ex presidente di Finaosta (Nicola Rosset ndr) in tutto questo? Una nomina politica fortemente voluta dalla Giunta Lavevaz che lo volle a tutti i costi. Lui ha fatto da raccordo tra le parti?". 

pa.ga.