Inizia con questo articolo introduttivo la disamina della medicina odierna, dove mi occuperò di parlare di tutto ciò che l’esperienza insegna essere utile come bagaglio culturale dei pazienti i quali, grazie all’avvento del web, dei social e della massa enorme di informazioni, sono costantemente bombardati da notizie spesso viziate e atte solo a creare allarmismo, colpendoci di “pancia”, così da manipolarci per ottenere visualizzazioni di spazzatura che di contenuto utile, rigoroso ed etico ha pressochè nulla.
Qui invece si tenterà di riportare l’informazione a un livello rigoroso, verificato, metabolizzato, etico e quasi sempre frutto di esperienza e di notevole studio, così da spiegare concetti anche difficili con parole semplici, facilitandone la comprensione.
La medicina è molto vasta, quindi si procederà seguendo sia un filo logico che un filo di necessità quindi, dove possibile, ci saranno degli articoli susseguenti che partendo da un contesto storico-filosofico, base indispensabile su cui costruire qualsiasi base culturale e spiegazione rigorosa, arriveranno ad esplicare i concetti scientifici in maniera quanto più chiara possibile, seppur rimanendo in ottica divulgativa sintetica. Qualora invece si presentasse la necessità di fornire notizie nell’immediato su un evento presente, potrà succedere che si abbandonerà momentaneamente la trattazione susseguente, per dare spazio alla notizia importante del momento, risolvendo eventuali criticità e smascherando le sistematiche fake-news.
Questa introduzione vale per tutte le “puntate” della “saga” non solo de: “Quando la Medicina era una cosa seria…”, ma pure della saga “sorella”: “Quando la Scienza era rigorosa e seria…”, che rispecchia la stessa volontà di riportare a un rigore e a una etica la Scienza stessa, ormai martoriata, strumentalizzata e ridicolizzata oltremisura.
Qualora lo vogliate e riteniate utile spendere qualche decina di minuti nella lettura, partiamo dalla narrazione della storia dell’Omeopatia in Italia, non tanto perchè è la Medicina di cui mi occupo principalmente essendone specialista, ma perchè non è possibile comprendere veramente la Medicina, senza conoscere, almeno per sommi capi, storia e filosofia dell’Omeopatia!
Premetto, prima di presentare la storia dell’Omeopatia in Italia che, contrariamente a quanto comunemente si dice (anche tra gli omeopati stessi), l’Omeopatia non nasce con Samuel Hahnemann; la famosa frase che identifica questa Scienza Medica – ‘Similia Similibus Curentur…’ – fu enunciata da Ippocrate di Kos nel 400 a.c., e poiché Ippocrate apparteva a una famiglia aristocratica con interessi medici i cui membri erano legati alla corporazione degli Asclepiadi, l’origine dell’Omeopatia si perde nella notte dei tempi (come, d’altro canto, tutto ciò che appartiene alla Tradizione).
Detto questo, è certamente Hahnemann colui che ha dato all’Omeopatia quella veste moderna che la identifica da due secoli a questa parte. Una veste che in questa strana epoca viene tirata da tutte le parti, così che ormai vengono spacciate per omeopatia anche pratiche terapeutiche che con l’idea originaria non hanno proprio più niente a che vedere…
Vero Maestro di quest’Ars Mirabilis (che, se vogliamo, ha una valenza decisamente superiore a quella di scienza come intesa oggi), Hahnemann ha dedicato l’intera vita allo studio e alla pratica della Divina Omeopatia.
Ritratto di C.F.S. Hahnemann (1755-1843)
Arriviamo quindi alla trattazione della storia dell’Omeopatia in Italia, ricordando che nel 2021 è stato celebrato il bicentenario dell’arrivo di questa Arte e Scienza medica nel nostro bel Paese.
Approfondimento non scritto di mio pugno ma, in segno di profondo e doveroso rispetto, rielaborato dall’articolo originale “Die Homöopathie In Italien – Von den Ursprüngen bis heute” pubblicato su Spektrum der Hoömopathie – 2017 n° 3 – ISSN 1869-3091.
QUI trovate l’articolo rielaborato in forma sintetica in unico articolo.
QUI invece trovate lo stesso rielaborato e in versione ampliata in 4 parti.
Buona lettura e a presto con il prosieguo, dove potrete leggere come:
“l’Omeopatia non c’entra nulla con il principio e numero di Avogadro”;
“dimostro che l’Omeopatia NON è assolutamente effetto placebo”;
“l’Omeopatia sta alla medicina allopatica come la meccanica quantistica sta alla meccanica newtoniana”.
(c) dott. D. Tomassone MD PhD
Per Gentile concessione del Dottor Diego Tomassone
Medico chirurgo piemontese, esercita la libera professione occupandosi prevalentemente di immunologia, pediatria e medicina predittiva, avendo conseguito diversi master post laurea e un dottorato di ricerca in malattie infettive, microbiologia e sanità pubblica.
Esperto di medicine non convenzionali (iscritto nel Registro dell’OdM di Torino per la disciplina Omeopatia), oltre alla laurea in medicina e chirurgia, ha conseguito la laurea triennale in scienze matematiche, e le lauree magistrali in fisica e chimica.
Revisore scientifico della linea editoriale di 'Nature', la più importante rivista scientifica al mondo; editorial board (membro di redazione) di riviste di medicina e fisica; ricercatore affiliato 'Foundation of Physics Research Center' affianca il lavoro di medico a quello di fisico; attualmente dottorando di ricerca in fisica teorica, si occupa prevalentemente di fisica quantistica e biofisica.
Di seguito le pubblicazioni scientifiche del dott. Diego Tomassone
https://www.holosmedica.com/pubblicazioni-scientifiche
La redazione vi invita a seguire le prossime uscite su questa rubrica, dove il luminare ci coinvolgerà nelle sue ricerche offrendoci le sue spiegazioni nella sintassi comprensibile anche per chi non è del settore.
red.laprimalinea.it - Dott. Diego Tomassone
