"Novità inattese". Così il Capogruppo di Pour l'Autonomie, Aldo Di Marco, ha definito le dichiarazioni critiche sul Bilancio "arrivate da alcuni appartenenti della maggioranza (Lavevaz e Jordan ndr) circa la poca disponibilità al confronto e alla condivisione"; crtiche che per Di Marco "hanno confermato la posizione fuori dal coro di PlA in questi ultimi due anni, in cui abbiamo criticato le diatribe interne che sono solo causa di ritardi all'azione amministrativa".
L'esponente di Pla ha ribadito il voto favorevole al Bilancio "per senso di responsabilità verso la comunità valdostana e coerenza verso la nostra linea politica", nonché "la nostra intenzione di continuare a fare politica per costruire la nuova Valle d'Aosta, dialogando con tutti da pari pari e all'insegna del reciproco rispetto".
Per quanto riguarda "le proposte di collaborazione futura sottoposteci di recente, ci sentiamo di affermare che non siamo orientati ad accordi veramente elettorali ma restiamo aperti a ipotesi di convergenza qualora si verifichi un vero cambio di passo che dimostri un'effettiva apertura nei nostri confronti".
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