Cronaca | 23 dicembre 2024, 16:25

St-Pierre; abbandonano rottami e immondizie a Sarriod, scoperti e denunciati dalla Polizia Locale

Sequestrato un furgone utilizzato per il trasporto dei rifiuti, taluni di grandi dimensioni

St-Pierre; abbandonano rottami e immondizie a Sarriod, scoperti e denunciati dalla Polizia Locale

La videodenuncia risale a poco meno di un mese fa anche se la problematica, come evidenzia il sindaco Andrea Barmaz, "si trascinava da mesi e stava esasperando la comunità, oltre a causare un evidente danno ambientale".

Lo scorso novembre era stato Armando Mascaro, consigliere comunale di minoranza a Saint-Pierre, a diffondere via social le immagini di una vera e propria discarica a cielo aperto nel parcheggio di località Sarriod, a qualche decina di metri dall'omonimo, suggestivo castello medievale: mobili rotti, bombole del gas vuote, calcinacci, masserizie e altro materiale di risulta. "Una situazione insostenibile  - aveva segnalato Mascaro - che richiede la collaborazione di tutti". 

Di fatto la Polizia Locale di Saint-Pierre, di concerto con la Procura di Aosta, con appostamenti e acqusizione di informazioni stava già indagando sui responsabili di quello che si configura come reato ambientale di abbandono di rifiuti (legge 137 del 2023). Nei giorni scorsi è stato colto praticamente in flagrante uno dei presunti trasgressori: gli agenti della Locale lo hanno denunciato e gli hanno sequestrato il furgone utilizzato per il trasporto dei rifiuti ingombranti. Questa mattina, lunedì 23 dicembre, è scattata la seconda denuncia nei confronti di un'altra persona.

"Sono generalmente contrario al 'pugno di ferro', preferisco sempre il dialogo e la mediazione quando possibile - commenta il sindaco Barmaz - ma questi atti di inciviltà devono essere puniti severamente. Il Comune non fa 'cassa' con le ammende di natura ambientale, perchè le sanzioni si pagano allo Stato, ma che almeno queste vicende facciano da deterrente per altri possibili 'furbetti', questo me lo auguro eccome".

"Sono assolutamente soddisfatto del buon esito delle indagini - commenta il consigliere comunale Mascaro - e credo che la sensibilizzazione via social nei confronti di quello scempio a cielo aperto sia servita. Lodo senz'altro il buon operato della nostra Polizia Locale e sono convinto che su queste problematiche debba continuare a sussistere massima collaborazione fra tutti".

 

 

 

pa.ga.