Nessuno l'ha mai chiamata 'Le Breuil', nessuno la chiamerà mai così. La Giunta regionale ha reso noto oggi di aver espresso parere favorevole alla 'nuova' (si fa per dire) denominazione ufficiale 'Breuil-Cervinia', proposta dal Consiglio comunale di Valtournenche e volta a sostituire l'attuale denominazione della località, 'Le Breuil', scaturita dall'ormai noto 'pasticciaccio' involontariamente commesso dall'Assemblea municipale nell'aprile 2023, quando fu deciso di accettare la proposta del Bureau ethnolinguistique ovvero di cambiare toponimo alla famosa località turistica, pensando che la modifica sarebbe rimasta solo sulla carta. La sindaca di Valtournenche, Elisa Cicco, lo scorso marzo aveva avviato l'iter "per approvare una delibera consiliare per fermare il procedimento in atto e aprirne uno nuovo".
La delibera sul 'passo indietro' del toponimo era stata approvata a larga maggioranza dal Consiglio comunale, in attesa della promulgazione del nuovo decreto di applicazione da parte del presidente della Giunta, in arrivo a breve.
L’atto odierno dà seguito alla delibera; “Il toponimo Breuil-Cervinia - si legge nelle motivazioni addotte dal Comune - è utilizzato da circa 50 anni per promuovere la località ed è indicato su tutte le pubblicità ed informazioni turistiche”. Inoltre, “in ambito turistico è conosciuto a livello mondiale e rappresenta un richiamo non solo per il Comune di Valtournenche ma per l’intera Valle d’Aosta”. “In occasione dell’adozione della deliberazione n. 21/2023 – viene precisato ancora nella delibera comunale - questi aspetti non erano stati tenuti sufficientemente in considerazione, mentre successivamente la risonanza mediatica ha indotto il Consiglio a riconsiderare l’opportunità di rinominare il toponimo in questione”.
“Così come era avvenuto nel 2023, - spiega il Presidente della Giunta, Renzo Testolin - anche in questo caso la decisione viene assunta dal Comune e proposta alla Regione nell’ambito del percorso autorizzativo. Il Governo regionale ha preso atto delle motivazioni del Comune e ha considerato il fatto che l'ufficializzazione del toponimo “Breuil-Cervinia” – dove la denominazione Cervinia ha un'origine piuttosto recente, ma è indiscutibilmente conosciuta a livello mondiale ed è utilizzata da diverse decadi per indicare la località in questione sia dalla comunità locale che dal grande pubblico – consente di conciliare l'identità originaria del luogo e l'evoluzione economica e turistica dello stesso".