Lo scopo è quello di rilanciare la collaborazione tra le città di Aosta e Albertville, già legate da una Carta dell'amicizia, firmata nel 1999 e ripresa in seguenti incontri (l'ultimo nel 2018, Giunta Centoz).
Ha ottenuto riscontro trasversale l'incontro istituzionale svoltosi venerdì 17 gennaio in Municipio tra il sindaco del capoluogo, Gianni Nuti e il primo cittadino della località savoiarda, Frédéric Brunier Framboret. Vi hanno preso parte l'assessore regionale agli Affari europei, Luciano Caveri; il console onorario di Francia in Valle d'Aosta, Nicolas Viérin; il responsabile dell'Ufficio di rappresentanza della Valle d'Aosta a Bruxelles, Davide Genna e gli assessori alla Cultura delle due città, Samuele Tedesco e Jean-François Brugnon.
Uno degli aspetti più rilevanti della visita è stato l’approfondimento delle realtà culturali e giovanili della città di Aosta, con una visita alla Cittadella dei giovani Plus, che è un punto di riferimento per le attività musicali e culturali delle nuove generazioni. Questo incontro ha permesso di scambiare esperienze e riflessioni su come le due città possano collaborare maggiormente nel campo della cultura giovanile.
Nel pomeriggio, la delegazione si è spostata sull'Area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans, un sito archeologico che racconta seimila anni di storia della Valle d’Aosta. Questa visita è stata un'opportunità per riflettere sul patrimonio storico e culturale che unisce le due città, con particolare attenzione al valore delle tradizioni comuni che risalgono a secoli fa. "I passi futuri dei rapporti istituzionali passeranno dal programma Interreg" spiega l'assessore Caveri, che è stato primo promotore della visita di ieri.