Nelle acque delle fogne sappiamo cosa corre...oppure no, se si tratta della fognatura di Aosta. La premessa è che oggi, a causa dei nuovi cedimenti del manto stradale nell’area dell'ormai nota voragine, verificatasi lo scorso 17 gennaio, sono state nuovamente chiuse alla circolazione via Monte Vodice nel tratto tra corso Saint-Martin-de-Corléans e via Monte Pasubio, e via Monte Pasubio lato Ovest.
Per consentire la circolazione esclusivamente dei residenti e dei titolari delle attività commerciali è stato istituito il doppio senso di marcia nel tratto compreso tra l’intersezione e la rotatoria di corso Saint-Martin-de-Corléans e via Monte Pasubio, e nel tratto compreso tra via Monte Pasubio e via Battisti. Inoltre, è stata istituita anche l’inversione di via Battisti.
Dagli approfondimenti o meglio dalle ispezioni effettuate in questi giorni, è emerso che il problema, di vasta portata, riguarda la fognatura e comporterà un intervento esteso per la risoluzione definitiva.
Tra i 'reperti' venuti alla luce nel corso delle indagini tecniche, anche un grosso pezzo di tubatura proveniente forse da una risulta di cantiere "che chissà come ha fatto a finire nella fognatura", commenta l'assessore comunale alle Opere pubbliche, Corrado Cometto. Fatto sta che, tra lo stupore di operai e tecnici comunali, l'ingombrante residuo è stato prelevato ed è finito insieme ad altri detriti recuperati. "Abbiamo trovato un pò di tutto lì sotto, materiale che ha intasato e ha creato una sorta di 'diga' per cui l'acqua è entrata anche in alcuni palazzi. Ci sono lavori importanti da eseguire e lo faremo senza perdere altro tempo", assicura l'assessore.
"Attualmente sul posto sta lavorando un’impresa per scavare il terreno, pompare l’acqua e raggiungere la rete fognaria a cinque metri di profondità", spiega una nota dell'Amministrazione comunale.