La procura di Aosta ha chiesto il giudizio immediato per Sohaib Teima, il 22enne di Fermo, gravemente indiziato dell'omicidio della sua compagna, la cittadina lionese Auriane Nathalie Laisne, più grande di lui di un anno, avvenuto dentro o nei pressi della chiesetta diroccata di Equilivaz a La Salle (foto sotto) ed effettuato con un'arma da taglio alla fine del marzo scorso.
Teima era stato arrestato in Francia (dov'è stato condannato per maltrattamenti sempre nei confronti della vittima) e poi estradato in Italia il 18 novembre scorso continua a proclamarsi innocente.
Andrà a processo con l'accusa di omicidio aggravato dalla premeditazione e dal fatto che era legato sentimentalmente alla vittima, nonché per occultamento di cadavere, aggravato dal fatto il nascondimento avrebbe avuto lo scopo di garantire l'impunità all'omicida.