Le fotografie che da ieri circolano sui social hanno messo d'accordo tutti: le mattonelle posate per creare il percorso di accesso per ipo e non vedenti all'Università della Valle d'Aosta sono troppo sottili e delicate per un camminamento pedonale esterno esposto a pressioni e intemperie e diverse sono già rotte, quando non letteralmente frantumate, in più punti. Alcuni edili hanno commentato l'assenza, sotto le mattonelle, di una base di cemento per il consolidamento del fondo.
Piovono critiche da più parti, che vanno ad aggiungersi a quelle sulle continue infiltrazioni di acqua e ai 'moduli' che costituiscono le facciate dell'edificio: "raccolgono sporcizia e presto ingialliranno", è l'osservazione più comune.