Terzo posto nel SuperG di Coppa del Mondo di Sci alpino femminile, domenica 26 gennaio a Garmisch-Partenkirchen (Germania), che porta il computo di Federica Brignone nel massimo circuito mondiale a quota 77, l’ottavo stagionale e il ventitreesimo nella specialità.
Una gran bella prestazione di tutta la squadra azzurra, nella gara vinta dalla svizzera Lara Gut-Behrami (1’14”91) davanti alla norvegese Kajsa Vickhoff Lie (1’15”26) e, appunto, a Federica Brignone (Cs Carabinieri; 1’15”29). Al quarto, quinto e sesto posto ancora azzurro, con Sofia Goggia (1’15”40), Laura Pirovano (1’15”68) e Marta Bassino (Cse; 1’15”94), quest’ultima a pari merito con la statunitense Keely Cashman. All’11° posto Elena Curtoni (Cse; 1’16”13) e, nelle ‘trenta, rispettivamente 18° e 25°, anche Nicole Delago e Asja Zenere.
In classifica generale, sempre al comando Federica Brignone, con 799 punti, seguita a quota 729 da Lara Gut-Behrami e, a 562, dall’austriaca Camille Rast; nella graduatoria del SuperG Lara Gut-Behrami, con 385 punti, precede la coppia azzurra Federica Brignone (310) e Sofia Goggia (246).
“Ho fatto una bella gara, anche se con qualche sbavatura nella seconda parte della pista - commenta Federica Brignone sul sito www.fisi.org - nel finale mi sono fatta tradire da un dosso e nelle ultime curve mi sentivo davvero lenta. Non so se sarebbe stato sufficiente per vincere, ma è un peccato perché potevo essere seconda. Sono soddisfatta perché ho fatto un’altra gara con l’atteggiamento giusto e credo che questo sia l’aspetto più importante: sono partita per fare il mio massimo, ho avuto rispetto per la pista ma senza frenare. Poi l’errore ci sta: sono contenta del mio week-end, ho fatto un gennaio incredibile; a parte il Gigante e va bene così. Adesso mi aspetta una settimana senza gare, voglio staccare per qualche giorno con i miei amici a contatto con la natura. Questo mi piace e mi ricarica prima di arrivare a Saalbach: sono consapevole di avere un buon feeling con i miei materiali e riesco a essere lucida in ogni condizione e situazione. Dovrò lasciare tutto il resto fuori e continuare a fare le gare così”.