Cronaca | 29 gennaio 2025, 20:05

Aosta, in via Monte Vodice invasa dalle fogne scatta il divieto di accesso ai locali interrati

Aosta, in via Monte Vodice invasa dalle fogne scatta il divieto di accesso ai locali interrati

"Abbiamo voluto rassicurare gli abitanti di via Monte Vodice tramite i loro 'rappresentanti' che Comune e Società SEV stanno facendo tutto il possibile, giorno e notte, per accelerare i tempi dell’intervento". Lo ha detto oggi il sindaco di Aosta, Gianni Nuti, dopo che nel pomeriggio i rappresentanti del Comune di Aosta e della società Services des Eaux Valdôtaines-SEV hanno incontrato in videoconferenza gli amministratori dei condomìni di via Monte Vodice coinvolti dalle conseguenze della rottura della rete fognaria (allagamenti di acque 'nere' in garages, scantinati e androni) per fare il punto della situazione, a quattro giorni da un’analoga riunione, tenutasi lo scorso 25 gennaio in Municipio.

L’incontro è servito soprattutto per informare gli amministratori dell’ordinanza appena firmata dal sindaco Nuti che, in ragioni di igiene e alla luce delle previste piogge, interdice l’utilizzo temporaneo dei locali interrati dei condomìni siti in via Monte Vodice ai numeri civici 24, 29, 30, 31, 37, 38, 39, 44 e 52 a tutte le persone a esclusione dei Vigili del Fuoco e dei tecnici che dovranno effettuare i rilievi e gli interventi necessari, in caso perlappunto di nuovi episodi di precipitazioni atmosferiche ed eventuale conseguente allagamento da acque reflue.

Il provvedimento è stato preso in accordo con le indicazioni pervenute dal Comando dei Vigili del Fuoco cui si consigliava, tra l’altro, l’adozione di provvedimenti finalizzati a vietare l’accesso delle persone (a eccezione dei tecnici autorizzati) negli scantinati degli immobili interessati, fino al completo ripristino delle condizioni di sicurezza.

L’interdizione, immediatamente esecutiva, resterà in vigore fino al ripristino delle ordinarie condizioni di funzionamento della rete fognaria comunale. A tale proposito, le squadre di tecnici e operai sono al lavoro su due fronti, da un lato per terminare lo spurgo del tratto di fognatura crollato in modo da poter completare l’ispezione della rete e, dall’altro, con la posa della nuova conduttura.

Inoltre, è costantemente attivo un doppio bypass che garantisce l’aspirazione dei liquami che vengono fati confluire in un pozzetto a valle del cantiere. Per quanto riguarda il ripristino della funzionalità della fognatura, si prevedono ancora alcuni giorni di lavoro, mentre per il completamento dell’intervento con la riapertura della strada occorreranno due settimane.

Da parte loro, gli amministratori di condominio hanno confermato che l’emergenza legata all’allagamento da acque reflue dei locali interrati dei condomìni che si affacciano sulla strada causata dall’intensa precipitazione di lunedì scorso sta rientrando.

"Gli amministratori di condominio che conoscono davvero la situazione sul campo -  dice Nuti - hanno concordato sui provvedimenti attuati, garantendo la loro piena collaborazione per tenere costantemente aggiornati i propri condòmini di concerto con l’Amministrazione comunale, in modo da fornire le corrette informazioni e adottare le dovute cautele senza gli allarmismi e le accuse ingiustificate delle ultime ore, purtroppo in alcuni casi strumentali, conseguenti a una situazione eccezionale non imputabile alle mancanze di chicchessia, e che si sarebbe potuta verificare in qualsiasi momento. L’auspicio è che le condizioni meteorologiche consentano di completare l’intervento nel più breve tempo possibile, in modo da limitare il disagio per i cittadini. In conclusione, tengo ancora a ribadire che tutti i danni patiti dagli abitanti dei condomìni di via Monte Vodice interessati dagli allagamenti dei locali interrati saranno risarciti".

red.laprimalinea.it