"Risulta il ripetuto comportamento razzista, offensivo, discriminatorio e denigratorio del proprio pubblico nei confronti di un giocatore avversario”. E' quanto scritto nel comunicato ufficiale emesso oggi, giovedì 13 febbraio, dalla Delegazione provinciale di Biella della Fgic in riferimento al rapporto di gara della partita di domenica 9 febbraio tra il Ponderano e il Saint-Vincent/Châtillon, valida per il campionato Giovanissimi Provinciale under 14 e conclusasi sul punteggio di 2 a 2, al termine della quale il Saint-Vincent/Châtillon ha contestava un insulto razzista (scimmia di m....) lanciato dagli spalti nei confronti di un giocatore di colore della squadra valdostana.
La Delegazione ha comminato una sanzione di 300 euro al Ponderano per aver contravvenuto l’articolo 28 comma 1 del Codice di giustizia sportiva che recita: “costituisce comportamento discriminatorio ogni condotta che, direttamente od indirettamente, comporta offesa, denigrazione o insulto per motivi di razza, colore, religione, lingua, sesso, nazionalità, origine anche etnica, condizione personale o sociale ovvero configura propaganda ideologica vietata dalla legge o comunque inneggiante a comportamenti discriminatori”.
“Ritenuto che nel caso di specie si tratti di attività facente parte del Settore Giovanile e Scolastico - si legge nel dispositivo del giudice sportivo – si ritiene opportuno irrogare alla Società in oggetto la sanzione pecuniaria di € 100,00, raddoppiata ad € 200,00 e definitivamente quantificata in € 300,00” dal momento che “la sanzione disciplinare è aggravata per aver tenuto una condotta che comporti in ogni caso offesa, denigrazione o ingiuria per motivi di razza, religione, lingua, sesso, nazionalità, origine territoriale o etnica”.
pa.ga.
