La Corte di Cassazione ha reso definitive le condanne nei confronti di Silvio Gasparella, 62 anni; Mattia Gasparella (41) e Laura Padoin (64), accusati di esercizio abusivo della professione odontoiatrica. I giudici hanno ricalcolato le pene, applicando la riduzione di un terzo prevista dal rito abbreviato, che non era stata considerata nel processo d’appello-bis in Corte d’appello a Torino.
Nel maggio 2024, al termine dell’appello-bis, la Corte d’appello di Torino aveva già condannato i tre, che rispettivamente avrebbero svolto abusivamente il ruolo di odontotecnico, igienista dentale e assistente alla poltrona. Per tutti e tre, già in secondo grado, era stata disposta la sospensione della pena.
La Corte di Cassazione ha inoltre condannato gli imputati a pagare 5.000 euro ciascuno di spese processuali a favore delle tre parti civili coinvolte nel procedimento, ovvero l’Ordine dei medici e degli odontoiatri della Valle d’Aosta, l’Associazione italiana odontoiatri e l’Associazione nazionale dentisti italiani, rappresentate dagli avvocati Ascanio Donadio e Paolo Sammaritani
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