Ambiente | 26 febbraio 2025, 17:38

La gestione del vigneto: importanti risposte dal ciclo di eventi formativi

La gestione del vigneto: importanti risposte dal ciclo di eventi formativi

Con l’ultimo dei quattro appuntamenti previsti, si è concluso ieri, martedì 25 febbraio 2025, nella sede dell’assessorato regionale dell'Agricoltura a Saint-Christophe, il ciclo di incontri di formazione organizzati dall'assessorato dedicati alla buona conduzione del vigneto e tenuti anche a Chambave, Donnas e La Salle.

Ai viticoltori, ai tecnici del settore e anche agli hobbisti presenti all’ultimo evento formativo, l'assessore Marco Carrel ha rimarcato che “l'estensione da 10 a 30 ettari della superficie minima di assegnazione garantita alla Valle d'Aosta per l’impianto di nuovi vigneti permetterà di accrescere il ruolo del settore vitivinicolo nella nostra regione”.  Un’affermazione confermata dagli interventi resi dalla dottoressa Rita Bonfanti - Ufficio servizi fitosanitari assessorato Agricoltura e risorse naturali; dal dottor Odoardo Zecca - Unità di Viticoltura-Enologia presso l’Institut Agricole Régional e dal dottor Michele Vigasio - Coordinatore Tecnico Regionale presso Vignaioli Piemontesi (consulente); (ai quali a Donnas si era affiancato Giovanni Bosio - Collaboratore del servizio fitosanitario regionale Regione Piemonte).

Gli incontri hanno riscontrato ampia e attenta partecipazione: 40 gli aderenti all’evento di Chambave, altrettanti a Donnas e La Salle, mentre la sede dell’assessorato ha ospitato un’ottantina di persone, per un totale di 200 partecipanti.

 

Questi gli argomenti trattati nel ciclo di incontri:

 

Gli Ispettori fitosanitari Rita Bonfanti ed Eric Grange (Ufficio regionale servizi fitosanitari) hanno illustrato le attività del servizio fitosanitario regionale a supporto degli agricoltori, consistenti in particolare nel monitoraggio dei principali parassiti delle colture agrarie e nella puntuale emissione di avvisi fitosanitari, pubblicati sul sito istituzionale della Regione allo scopo di fornire agli agricoltori un qualificato servizio di previsione e avvertimento per individuare i momenti più appropriati per i trattamenti fitosanitari. Bonfanti e Grange hanno anche colto l’occasione per parlare fornire aggiornamenti normativi sulla flavescenza dorata, sul riconoscimento de suoi sintomi sulla vite e sulle strategie di contenimento;

il dottor Michele Vigasio ha approfondito le diverse tematiche sule linee di difesa fitosanitaria, con particolare riferimento alla conoscenza della biologia del fungo Plasmopara viticola (peronospora);

il dottor Odoardo Zecca è intervenuto sulle operazioni agronomiche da compiere necessariamente per una buona gestione del vigneto e per aumentarne la fertilità;

il dottor Giovanni Bosio è intervenuto solamente all’evento di Donnas, ma per un importante focus sulla Popillia japonica (coleottero giapponese), insetto originario del Giappone, segnalato in Italia dal 2014, tristemente noto fra i viticoltori per i gravi danni che può arrecare alle coltivazioni.  Bosio ha fornito preziosi elementi per il riconoscimento della specie, sul suo ciclo biologico, sui danni causai dal coleottero e su quali azioni di difesa approntare.

 

 

Tutti gli interventi saranno resi disponibili sul sito web della Regione – sezione Agricoltura all’indirizzo https://www.<wbr></wbr>regione.vda.it/agricoltura/<wbr></wbr>per_gli_agricoltori/<wbr></wbr>fitosanitario/<wbr></wbr>incontriformativisullagestione<wbr></wbr>delvigneto_i.aspx

"Come ho avuto modo di affermare presentando il ciclo formativo, questi aggiornamenti teorico-pratici rivolti da confermati specialisti ai lavoratori 'sul campo' - commenta l'assessore Marco Carrel (a sn nella foto sopra) - sono un sostegno indispensabile per confrontarsi con le urgenze del settore vitivinicolo. Attraverso questi momenti di formazione, vogliamo dare risposte concrete ed efficaci non solo alle problematiche legate alla flavescenza dorata e ad altre fitoplasmosi ma anche fornire preziosi aggiornamenti a 360° sulle tecniche per migliorare la qualità della viticoltura in Valle d’Aosta, che hanno trovato grande e soddisfatto riscontro tra le aziende e i tecnici. Il tavolo di confronto sui diversi fabbisogni del settore ci permette di essere sempre più all’ascolto delle esigenze del settore ma anche di collaborazione gli altri organismi competenti per dare strumenti utili ai viticoltori valdostani, in un’ottica di miglioramento costante di produttività e qualità dei nostri vini. Tutte le iniziative che abbiamo posto in essere in questi due anni hanno una direzione chiara di sostegno al settore e alle aziende vitivinicole e su questa strada intendiamo proseguire”.

info Regione VdA