Fra le tredici Regioni e Province Autonome in grado di raggiungere la sufficienza in tutte le aree dell'assistenza sanitaria (prevenzione, assistenza distrettuale, assistenza ospedaliera) non c'è la Valle d'Aosta, che risulta invece penultima davanti alla Calabria e preceduta da Sicilia, Abruzzo e Basilicata.
Il dato negativo emerge dal Monitoraggio dei Livelli essenziali di assistenza-Lea, realizzato dal ministero della Salute, secondo il quale le quattro regioni sopracitate sono state bocciate in due aree (distrettuale e ospedaliera) e altrettante in una sola area.
In generale in tutto il Paese migliora l'area ospedaliera, con la sola Valle d'Aosta che non raggiunge il punteggio minimo.Le regioni giudicate completamente adempienti sono Piemonte, Lombardia, Provincia Autonoma di Trento, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Campania, Puglia e Sardegna.
Nel complesso, migliora l'assistenza ospedaliera, ma restano deboli la prevenzione e le cure territoriali.
pa.ga.
