Politica | 01 marzo 2025, 10:28

Rete Civica VdA, 'tapiro d'oro al genio rossonero della legge elettorale'

Rete Civica VdA, 'tapiro d'oro al genio rossonero della legge elettorale'

"Peggio di così non poteva andare. Un fallimento sui contenuti, perché non c'è stata nessuna riforma, lo ha riconosciuto persino il presidente della Prima commissione, Erik Lavevaz". Inizia così una nota di Rete Civica Valle d'Aosta sull'esito del voto in Consiglio Valle sulla proposta di legge elettorale presentata dal gruppo Uv. "Di due proposte di legge di Uv e Pd che affrontavamo i vari aspetti del sistema elettorale  - si legge - è rimasto solo il ritorno alle tre preferenze, in una formulazione tale da non garantire neppure l'obbligo di esprimere preferenze per entrambi i generi; sarà possibile, ad esempio, votare solo due uomini. Il nodo della stabilità di governo che doveva essere la base di tutto è stato cancellato. Un fallimento numerico".

La legge è stata approvata con una maggioranza esigua, di 19 consiglieri, "senza riuscire a coinvolgere nessun gruppo della minoranza consiliare - prosegue Rete Civica - E questo significa che sulla legge verrà richiesto il referendum confermativo e che, essendo fra l'altro un referendum popolare senza quorum, chi andrà a votarlo deciderà".

Per la coalizione progressista si tratta di "un fallimento sui tempi. Ci sono stati quattro anni di tempo per fare una vera legge di riforma, che non è arrivata. Anche la modifica minimale è stata approvata fuori tempo massimo. Infatti, come hanno evidenziato gli uffici della Presidenza del Consiglio, la semplice richiesta di referendum confermativo, già annunciata, bloccherà la promulgazione della legge che non entrerà in vigore in tempo per le elezioni regionali del settembre 2025. Quindi una legge che non avrà nessuna efficacia per questa tornata elettorale. Alle regionali del 28 settembre si voterà comunque con la preferenza unica!".

Conclude Rete Civica sugli estensori della proposta: "Non sanno ragionare. Non sanno scrivere. Non sanno contare. Chi è il genio rossonero a cui bisogna consegnare il tapiro d'oro?".

pa.ga.