Ambiente | 10 marzo 2025, 13:00

Pesca, in Valle tre nuove riserve ittiche

Sono il lago La Palud al Col de Joux di Saint-Vincent; il lago Verney al Colle del Piccolo San Bernardo a La Thuile; la Dora della Val Ferret a Courmayeur

Pesca, in Valle tre nuove riserve ittiche

L’inizio della stagione di pesca in Valle d'Aosta quest'anno è stato fissato per domenica 30 marzo. Durante la riunione di oggi, lunedì 10 marzo, la Giunta regionale ha approvato il Calendario ittico 2025, documento che - su proposta dell'assessore regionale all'Agricoltura e Risorse naturali, Marco Carrel (foto sotto) e sentito il Consorzio regionale per la tutela, l'incremento e l'esercizio della pesca in Valle d'Aosta - definisce ogni anno le specie pescabili e le relative modalità di prelievo, i periodi, le giornate e gli orari di pesca, le zone in cui è vietata la pesca e quelle in cui vige un regime particolare di prelievo e ogni altra indicazione ritenuta utile al fine di una corretta attività. 

Rispetto alla stagione precedente, il calendario prevede l’utilizzo, nelle acque libere, di ami senza ardiglione o con ardiglione schiacciato per agevolare la slamatura del pescato al fine di una più responsabile attività alieutica; il divieto della pesca, nel periodo estivo, nel lago di Brusson per consentirne la navigabilità ai fini turistici; lo svolgimento di due manifestazioni internazionali di pesca, nel periodo estivo, nel lago del Gran San Bernardo; l’istituzione di tre nuove riserve di pesca: il lago La Palud al Col de Joux di Saint-Vincent; il lago Verney al Colle del Piccolo San Bernardo a La Thuile; la Dora della Val Ferret a Courmayeur. 

“Il calendario ittico è un documento importante che permette al Consorzio di avviare l’iter della pesca, materia sulla quale il confronto con il ministero Agricoltura e Foreste-Masaf è costante, in particolare riguardo ai limiti imposti sull’immissione ittica nei nostri laghi e torrenti", spiega l’assessore Carrel, che aggiunge: “Per il 2025 abbiamo dovuto tenere conto e recepire le limitazioni contenute nella delibera 916 del 2024 'Obiettivi e misure di conservazione per le Zone speciali di conservazione-Zsc della Rete Natura 2000 della Valle d’Aosta".

red.laprimalinea.it