Lo spettacolo fa parte di un tour iniziato più di due anni fa, quando è stato presentato per la prima volta il 4 novembre 2023 al Teatro Comunale 'Franco Tagliavini', a Novellara (Reggio Emilia), e al momento è alla seconda stagione. Attraverso numeri musicali e recitati, gli Oblivion (composti da Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli) hanno rappresentato non solo i paradossi e le contraddizioni della società contemporanea legate ai social network, ma anche della vita quotidiana e della nostra maniera di percepire il mondo attuale, ormai fortemente legato all’apparire e al diventare famosi a tutti i costi.
La scena iniziale, con protagonista Alexander Graham Bell che corre a registrare il brevetto del telefono, viene rivelata essere una rappresentazione teatrale nella rappresentazione teatrale, dove Bell coordina grandi artisti come Leonardo Da Vinci nella realizzazione di contenuti digitali, finendo per bocciare e modificare un’opera famosissima come L’Uomo Vitruviano. Tutto questo per poter creare la foto perfetta da postare su Instagram. Lo spettacolo mostra così interpretazioni di personaggi storici: Galileo Galilei, ad esempio, che divenuto una famosa star di Tik Tok dispensa consigli su come guadagnare followers ad altri artisti, come Giuseppe Ungaretti.
Un altro esempio è Alessandro Manzoni, che pensando alle potenzialità mediatiche de I Promessi Sposi passa in rassegna diverse serie televisive famose da prendere come spunto per l’adattamento televisivo del suo romanzo, come Stranger Things o The Walking Dead, anche a costo di stravolgerne la natura stessa.
Oltre alla presenza di questi e altri autori celebri, gli Oblivion arrangiano e parodizzano alcuni brani popolari degli ultimi anni, come lo sketch delle dieci interpretazioni della canzone 'Brividi' di Mahmood e Blanco, che si rifà ai video online dove vengono riarrangiate alcune canzoni di successo in maniera comica, oppure le interpretazioni delle canzoni di Sanremo legate a situazioni della vita reale, come 'Achille Lauro all’Autogrill' e 'Mengoni all’IKEA', presenti anche sui profili social del gruppo.
Un altro elemento degno di nota è lo sketch in due parti della Giungla Urbana, in cui le figure del rider e del leone da tastiera sono specie animali in un documentario naturalistico.