Sull'incendio che giovedì ha colpito la Gps Standard, azienda metalmeccanica ad Arnad che si occupa di sistemi di sicurezza e videosorveglianza, interviene la Fiom Cgil Valle d’Aosta garantendo sostegno a tutte le lavoratrici e ai lavoratori dell’azienda: "Detto in sintesi per informazioni, dubbi e domande noi ci siamo come sempre"; spiega la segreteria regionale in una nota.
"Abbiamo provato apprensione e tristezza nell’immediato – dice Fabrizio Graziola, segretario generale dei metalmeccanici della Cgil valdostana - appena abbiamo saputo la notizia. Ci siamo in parte tranquillizzati nell’apprendere che tutti stavano bene, ma ora la preoccupazione riguarda il futuro delle lavoratrici e dei lavoratori. Chiediamo pertanto alla Regione di attivare rapidamente un tavolo tecnico e di coinvolgere anche le Organizzazioni sindacali delle categorie dei metalmeccanici per creare una sorta di piano di sostegno, al di là degli ammortizzatori sociali, rivolto a tutti i lavoratori della Gps Standard di Arnad in modo da far fronte a questa terribile emergenza. Lavoratrici e lavoratori non devono sentirsi da soli e non devono essere lasciati da soli".
La Fiom afferma di non voler fare polemiche ma "capire che cosa sia successo, perché a parte le notizie diffuse dagli organi di informazione, non abbiamo avuto modo di approfondire in maniera esaustiva l'accaduto ( senza ovviamente volerci sostituire agli organi preposti, che fanno degnamente il loro lavoro) e quali siano da parte dell'Azienda, le mosse da mettere in campo, comprendendo che anche per la proprietà non sia per niente un momento facile. Che cosa succede, quindi, ora? Qual è la situazione attuale dell’azienda? E soprattutto quale futuro si prospetta per i lavoratori della Gps Standard?", conclude Graziola.