Sanità | 17 marzo 2025, 22:45

'Prevenzione Insieme!', al via la nuova campagna per la prevenzione dell’ictus

L'iniziativa è promossa da A.L.I.Ce VdA ed è sostenuta dalla Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta

'Prevenzione Insieme!', al via la nuova campagna per la prevenzione dell’ictus

Prende il via il progetto 'Prevenzione Insieme!', una nuova iniziativa promossa dall’Associazione A.L.I.Ce. Valle d’Aosta e sostenuta da Fondazione Comunitaria VdA, dedicata alla prevenzione dell’ictus e alla promozione della salute pubblica sul territorio regionale.

Il progetto mira a sensibilizzare la popolazione, in particolare le fasce più vulnerabili, sull’importanza della prevenzione delle patologie cerebrovascolari.  In Italia, l’ictus rappresenta la terza causa di morte dopo le malattie cardiovascolari e le neoplasie, nonché la prima causa assoluta di disabilità. Si registrano ogni anno circa 185.000 casi, di cui 150.000 sono nuovi episodi e 35.000 recidive. Anche in Valle d’Aosta la patologia ha un’incidenza rilevante, con circa 250 nuovi casi l’anno. Tuttavia, fino al 80% degli ictus può essere evitato attraverso stili di vita sani e controlli regolari.  

Il progetto prevede sei giornate di screening gratuiti a Nus, 22 marzo; Issogne, 23 marzo; Arvier, 17 maggio; Gignod, 18 maggio; Aosta, 21 giugno; Quart, 22 giugno. 

 

Le visite saranno realizzate da due neurologi dell’ospedale San Raffaele di Milano che offriranno le prestazioni a titolo gratuito. In ciascuna giornata sarà possibile effettuare controlli su colesterolo, glicemia, pressione arteriosa e rilevazione di eventuale fibrillazione atriale. A ogni utente sarà compilata una scheda di valutazione del rischio e, in caso di rischio medio o alto, verrà eseguito anche un ecocolordoppler carotideo. Lo stesso esame sarà offerto a tutte le persone over 45 che non lo abbiano mai effettuato.  

Durante le giornate di screening si prevede di raggiungere circa 50 persone per giornata, per un totale stimato di oltre 600 utenti. Il coinvolgimento dei servizi sociali comunali consentirà di dare priorità ai cittadini più fragili e meno raggiunti dai canali sanitari ordinari.  Tutta l’organizzazione sarà a cura dell’Associazione proponente, che si occuperà di gestire i contatti con i Comuni, promuovere l’iniziativa, raccogliere le prenotazioni, predisporre gli spazi e curare la rendicontazione.

La Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta contribuirà a sostenere parte dei costi principali legati all’acquisto dei materiali sanitari di consumo e al rimborso delle spese per i professionisti sanitari coinvolti.                                                                                          

A sottolineare il valore dell’iniziativa è Lorella Zani, presidentessa di A.L.I.Ce. Valle d’Aosta, che dichiara: “Non tutti sanno che, grazie alla prevenzione, i casi di ictus si potrebbero prevenire per circa l’80%. È per questo che la nostra Associazione A.L.I.Ce. Valle d’Aosta si dedica costantemente agli screening su tutto il territorio valdostano fin dalla sua nascita nel 1997. Tenere sotto controllo la propria pressione, il colesterolo, la glicemia, non fumare, svolgere una costante attività fisica, seguire un’alimentazione sana quale la dieta mediterranea è importantissimo. E nel caso durante uno screening si rilevasse un livello elevato di ostruzioni alle carotidi si può intervenire in maniera più sicura rispetto a quando si dovesse ricorrere in emergenza, quando l’ictus si è già manifestato. Per questo chiediamo alla popolazione di partecipare alle nostre giornate di screening in tutta serenità".

Anche Patrik Vesan, segretario generale della Fondazione Comunitaria VdA, ha voluto rimarcare l’importanza del progetto: “La Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta è molto contenta di collaborare a questa bella iniziativa promossa dall’associazione A.L.I.Ce. Si tratta di un ulteriore investimento che stiamo facendo a favore della prevenzione e dell’accesso alle cure per tutti, e in particolare per le persone in situazione di difficoltà, dopo l’avvio del progetto di Odontoiatria sociale e l’importante sostegno fornito all’associazione Diritto alla Salute".

info A.L.I.Ce Valle d’Aosta