Cronaca | 01 aprile 2025, 07:35

'Parcheggi recintati e stalli occupati da auto abbandonate: adesso basta'

Sfogo di alcuni residenti in via Liconi, quartiere Cogne ad Aosta, che da mesi lamentano 'disagi urbanistici di varia natura...'

'Parcheggi recintati e stalli occupati da auto abbandonate: adesso basta'

Piani Pinqua e Pnrr stanno cambiando, anche se lentamente, il volto del quartiere Cogne di Aosta. Inevitabili alcuni disagi per i residenti durante il periodo dei lavori ma in alcuni casi "le difficoltà si rivelano eccessive e forse sarebbe bastata una previsione più accorta per evitarle", lamentano gli abitanti di via Liconi, che in questi giorni (e probabilmente per i prossimi tre mesi) soffrono quel 'malessere da parcheggio' già denunciato nel recente passato in altre zone del capoluogo valdostano.

Le imprese che stanno riqualificando le palazzine Arer della zona hanno innalzato barriere di cantiere, ovvero recizioni metalliche a pannelli modulari, attorno agli stalli di un piazzale/parcheggio in via Liconi utilizzato come 'polmone di sosta' dai residenti perché offre posteggi in un’area dove gli stalli, obiettivamente, scarseggiano (da qualche tempo utilizzato anche da alcuni abitanti di via Chatrian, ai quali i parcheggi sono stati 'tolti' temporaneamente sempre a causa dei lavori edili). "E noi dove le mettiamo le nostre auto?" è la semplice domanda dei residenti nella via, ma la risposta non è altrettanto facile perché gli spazi sono quelli che sono, gli operai delle imprese devono poter lavorare in sicurezza e avere gli ingressi al cantiere liberi da ostacoli e, come se non bastasse, 12 stalli nel piazzale sono occupati da vetture che risultano abbandonate (nella foto una di queste) dai proprietari da diverso tempo.

"Abbiamo chiesto la rimozione delle auto abbandonate ma ci è stato risposto da Polizia locale e Comune che non è possibile intervenire tempestivamente perchè questo è un piazzale privato - spiega un inquilino di via Liconi - ma questa replica ci pare un'arrampicata sui vetri perché di quale 'privato' stiamo parlando, se chiunque può entrare nel piazzale, lasciare la sua auto e andarsene? E queste non sono forse case Erp? Davvero non possiamo chiedere l'intervento della Forza pubblica per far rimuovere questi rottami?". Le auto abbandonate sui parcheggi creano disagi anche alle imprese ed è possibile che almeno per questa criticità le ore siano contate.

Quanto alle recinzioni, "non sappiamo per quanto tempo saranno mantenute e non ci è stata data alcuna soluzione alternativa, se non quella di 'provare a parcheggiare altrove...' cosa che evidentemente abbiamo tutti provato a fare, con risultati facilmente immaginabili perchè tra cantieri, pista ciclabile e altre restrizioni gli stalli mancano e lo sanno tutti. I parcheggi sotterranei, che sono tanti e risolverebbero molti problemi, non saranno agibili, se tutto andrà bene, ancora per tanti mesi. Intanto tra qualche settimana inizieranno i lavori ai due grattacieli e sarà chiusa anche via Chamonin. Noi che faremo?. Adesso diciamo 'basta', perché capire i disagi non vuol dire dover accettare di tutto e di più...". 

L'assessore comunale ai Lavori pubblici, Corrado Cometto, spiega che "l'Amministrazione municipale ha costituito senso unico in via Liconi proprio per evitare l'ingresso nella via di eccessivo traffico e consentire ai residenti di trovare soluzioni temporanee. Il piano dei lavori nel quartiere prevede, quando vengono eliminati temporaneamente alcuni parcheggi, di individuarne altri in zone adiacenti. Si tratta, il più delle volte, di dover pazientare e adattarsi per il tempo necessario al completamento delle opere. Il quartiere sta cambiando radicalmente ma le rivoluzioni non avvengono in un lampo...". 

pa.ga.