E' stato convalidato dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Aosta, l'arresto di un giovane italiano impiegato come cameriere in un ristorante a Breuil Cervinia, a processo per direttissima con l'accusa di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Dopo la convalida del fermo, l'indagato è stato rimesso in libertà (anche per consentirgli di terminare la stagione lavorativa) e il giudice ha fissato l'udienza per il mese di maggio per consentire al legale difensore di leggere le carte.
Tutto è accaduto nella serata di sabato 12 aprile, nella centralissima via Carrel a Cervinia, sotto gli sguardi di residenti e turisti.
Dalla ricostruzione dei fatti svolta dagli agenti della Polizia locale della Valtournenche e dai carabinieri, una lite tra il cameriere e la sua fidanzata (anch'essa italiana) è degenerata al punto che la giovane, per evitare di essere aggredita, è fuggita mettendosi a correre per strada, chiedendo aiuto.
Il fidanzato l'ha rincorsa ma è stato fermato da un gruppo di turisti: ha cercato di divincolarsi ed è nata una sorta di rissa 'stoppata' dal repentino intervento della Polizia locale. Lui invece di placarsi ha aggredito la pattuglia, colpendo gli agenti fino a quando questi sono riusciti a bloccarlo e sottoporlo a fermo giudiziario. Sul posto anche i carabinieri, che hanno lavorato insieme alla 'Locale' per ricostruire l'accaduto.